Bari e Fasano: città cadute nel maltempo
(Vitolla - Di Gioia)
COLPITE DI SORPRESA DA PIOGGE ED ALLUVIONI
il record non è stato confermato ma i disagi sono stati notevoli, a Bari si e' verificato un rallentamento nel traffico, la gente scarta e ammucchia materiale nelle strade, creando una discarica improvvisata che servirà ad arginare la pioggia che verrà .
I meteorologi hanno calcolato che il 18 Settembre 1998 si è abbattuta su Bari una massa d'acqua di 9000ml ( ? ).
L'evento sembra eccezionale ma se guardiamo
l’andamento delle piogge tra Settembre ed ottobre degli
ultimi anni, l'eccezione cede il passo ad una preoccupante
normalità.
Preoccupante è ovviamente quel che non si può combattere.
Ma è evidente, constatando che sono quasi sempre le stesse le
zone maggiormente colpite dalle acque torrenziali, che il
problema è di gestione del territorio a monte.
Qui un pezzo di lama (volgarmente canalone) sbarrato, là uno sbocco a mare tappato, il livello delle acque marine che in alcuni tratti di costa si intrufola nella falda facendo rifluire le correnti verso l’entroterra : la situazione non è certamente rosea.
Ne avevano abbondantemente parlato in uno studio scientifico, tre geologi dell’università di Bari (Moretti, Paglionico e Santoro) in uno studio analitico su "analisi dei disequilibri geo-ambientali nel sistema urbano di Bari: un'area metropolitana inserita in un territorio carsico e costiero".
I cambiamenti climatici ci impongono di rivedere alcuni meccanismi operativi.
(Tratto da: "La Gazzetta del Mezzogiorno").