Il mezzo di collegamento più usato nelle reti è il cavo anche se si vanno
affermando, per alcuni casi specifici, reti cosiddette wireless (senza
cavi). Il tipo di cavo più utilizzato in una rete locale è il cavo
intrecciato non schermato (UTP = Unshielded Twisted Pair) composto da
quattro coppie di fili.
Esistono vari tipi di cavi UTP: uno dei più diffusi è quello detto di
Categoria 5. Alla sua estremità si applica un connettore a scatto ad 8 poli
noto con la sigla RJ45.
Un altro tipo di cavo (attualmente meno usato) è il cavo coassiale
costituito da un filo conduttore di rame interno circondato da una struttura
cilindrica isolante su cui è avvolto un sottile strato metallico, in modo da
bloccare le interferenze esterne, circondato, a sua volta, da un’altra
struttura isolante protettiva.
L e fibre ottiche consentono un collegamento velocissimo ma, al
momento, è una tecnologia costosa per soluzioni scolastiche.
Le LAN wireless (WLAN) sono reti locali senza cavi, interne a
edifici, che comunicano utilizzando una tecnologia radio o a raggi
infrarossi per collegare tra loro i computer.
Le WLAN impiegano sia la tecnologia a raggi infrarossi (IR) sia la
radiofrequenza (RF), quest’ultima più utilizzata, avendo un raggio d’azione
più lungo, una banda più larga e una copertura più ampia.
Le reti wireless sono molto utili negli edifici dove può essere difficoltoso
effettuare il cablaggio o dove è necessario crearlo in brevissimo tempo. |
cavo UTP RJ45
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