Risposta in frequenza e al gradino
di un circuito RC e della relativa f.d.t. col blocco LAPLACE

 

 

Dopo aver disegnato il circuito ed impostato il generatore V1 (VSRC) come in figura impostare:

1. Analysis/setup/AC sweep/AC sweep type: decade/start freq.=1K, end freq.=10Meg.

2. Analysis/setup/transient/final time=5000us, step ceiling=10ns/skip initial ... spuntato.

3. Analysis/simulate: si puo' scegliere tra AC e transient; facciamo click sul pulsante AC.

4. Trace/add/dalla lista functions (a destra) cliccare su DB() e poi cliccare su V(VO1) nella lista a sinistra.

5. Ripetere il passo precedente in modo da visualizzare anche la traccia VDB(V(VO2)).

Le due tracce sono identiche: i due circuiti sono equivalenti per la risposta in frequenza.

Per inserire i grafici della fase: Plot/add plot e ripetere i passi 4 e 5 con la funzione P() (Phase).

Assodata l'uguaglianza delle tracce omologhe dei due circuiti, cancelliamo modulo e fase di VO2.

Attiviamo i due marker: il primo lo poniamo sul modulo in dB di VO1 ed il secondo sulla fase di VO1.

Misure da effettuare: tenendo premuto i due pulsanti del mouse, determinare il modulo in dB e la fase in gradi per i seguenti valori della frequenza: 1KHz, 10KHz, 100KHz, 1MHz, 10MHz.

Riportare i valori in una tabella sul proprio quaderno (filtro passa-basso del primo ordine).

Determinare sperimentalmente la frequenza di taglio: ft=1/(6.28RC) utilizzando i marker ricordando che in corrispondenza di ft si ha modulo=-3dB e fase=-45°. Confrontare il valore trovato con quello teorico.

 

Per la risposta al gradino si clicca sul pulsante transient nel precedente punto 3.

Visualizzare VO1, VO2 e la Vi  ed impostare gli assi x e y (user defined) come in figura.

Anche in questo caso notiamo che le due risposte VO1 e VO2 sono coincidenti.

Misure da effettuare: attiviamo il marker sulla tensione VO1 (la VO2 la possiamo cancellare) e determiniamo i valori di VO1 per i seguenti valori del tempo: 0, 1us, 2us, 3us, 4us, 5us.

 Riportare i valori in una tabella sul proprio quaderno.

Determinare sperimentalmente la costante di tempo: t =RC ricordando che per t = t si ha: VO1=0.632*Vi.