I.T.I. "Panetti" - BARI
24.03.99
Si vuole simulare, con un personal computer, il funzionamento di un semaforo posto all'incrocio tra una strada principale ed una secondaria.
A tale proposito si collegano all'uscita Centronics tre diodi LED (verde, giallo, rosso) per simulare il semaforo principale ed altrettanti LED (verde, giallo, rosso) per quello secondario.
Dall'esterno si applicano i seguenti bit con le seguenti funzioni date nell'ordine di priorità dalla più prioritaria alla meno prioritaria:
S=1: semafori spenti;
L=1: semafori lampeggianti;
S=0, L=0: funzionamento diurno.
Il sistema si può rappresentare con il seguente schema a blocchi:
1) Operare la scelta delle tre linee da inviare al semaforo principale, delle tre linee da inviare a quello secondario e delle due linee di ingresso che determinano il tipo di funzionamento.
2) Disegnare e dimensionare i componenti del circuito di pilotaggio del LED del semaforo e degli interruttori applicati agli ingressi della Centronics.
3) Determinare i valori numerici da inviare in uscita affinché, per S=1, tutti i LED siano spenti, per S=0 e L=1 i due LED gialli lampeggino con periodo 1s. e per S=0, L=0 i due semafori entrino nel ciclo giorno costituito da sei fasi secondo la seguente tabella:
FASE |
PRINCIP. |
SECOND. |
||||
V |
G |
R |
V |
G |
R |
|
1 |
60 |
60 |
||||
2 |
5 |
5 |
||||
3 |
2 |
2 |
||||
4 |
30 |
30 |
||||
5 |
5 |
5 |
||||
6 |
2 |
2 |
N.B. Nelle celle è indicato il numero di secondi in cui il LED è acceso.
4) Realizzare un flow-chart di massima che consenta la gestione del semaforo. In particolare si deve leggere il codice di ingresso dalla Centronics e, in funzione del valore acquisito, tenga i semafori spenti, i LED gialli lampeggianti o attivi il funzionamento diurno.
5) Realizzare la codifica del flow-chart del punto 4) in linguaggio Q-Basic.
Valutazioni: 1) 1.5; 2) 1.5; 3) 2; 4) 2.5; 5) 2.5.