GLOSSARIO

 

A

² A capo automatico"

Funzione di Word che semplifica nettamente la stesura di un testo in quanto elimina la necessità di decidere dove concludere ogni singola riga. (unità 6)

@

E' il segno, che si pronuncia "et", che nell'indirizzo E-;MAIL separa la mailbox, che riporta il nome del destinatario, dal dominio. Non può essere sostituito da nessun altro segno, mentre gli altri elementi dell'indirizzo sono variabili. (unità 18)

Acronimo

Termine sintetizzato partendo dalle lettere iniziali delle parole. Esempio: RAM è l'acronimo di Random Access Memory (memoria di accesso casuale). (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

ActiveX

Non è un linguaggio di programmazione vero e proprio; esso permette di gestire diverse applicazioni in un unico documento. (unità 19)

Aggregazione

E' una vera e propria associazione e unione di oggetti ognuno con la propria interfaccia, interpretati e visti, però, dal client come un unico oggetto con più interfacce. E' un metodo per il riutilizzo del codice. (unità 19)

Analisi bivariata

Considera due variabili per ogni individuo-unità preso in considerazione. (unità 11)

Analisi dei dati

Specificazione quantitativa (numerica) o qualitativa delle variabili e conteggio del numero dei casi (unità d’analisi) che ricadono in ciascuna modalità della variabile.

L’analisi dei dati (o analisi statistica) segue la raccolta dei dati e serve per controllare le ipotesi formulate e per fornire risultati facilmente e agevolmente comprensibili a chiunque. Ciò comporta la descrizione delle variabili (caratteristiche) del campione scelto. (unità 11)

Analisi monovariata

E' la forma più semplice di analisi dei dati, consistente nello studio di una sola variabile. Essa costituisce solo "il primo passo dell’analisi" (Bailey, 1995): è un passaggio preliminare e obbligato verso altre forme di analisi più complesse (l’analisi bivariata e multivariata). (unità 11)

Analisi multivariata

Il ricercatore deve considerare contemporaneamente la combinazione di più variabili (almeno tre per volta). (unità 11)

Analisi qualitativa

Analisi non numerica, in generale limitata a variabili nominali (ad esempio, razza, sesso, religione) e ordinali, oppure concernente dati di natura non statistica raccolti mediante i metodi etnografici (interpretazione delle note prese sul campo), l'analisi ermeneutica dei testi, le interviste non strutturate, ecc. (unità 11)

Analisi quantitativa

Analisi di dati codificati numericamente, cioè di dati cardinali; spesso comporta il calcolo di parametri statistici. (unità 11)

Analogico

Termine opposto a digitale. Indica sistemi e apparecchiature non numerici, che funzionano per analogia con certi fenomeni fisici (es. il telefono, che riproduce la voce umana, è un sistema analogico). (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Anteprima di stampa

L'anteprima di stampa mostra esattamente come saranno stampati i dati di un foglio di lavoro e permette di modificare i margini e cambiare le impostazioni della pagina. Per attivarla fare clic sul pulsante Anteprima di stampa nella barra degli strumenti Standard, oppure selezionare il comando anteprima di stampa dal menu file. (unità 9)

Applet

Programmi inseriti nelle pagine WWW ed eseguibili immediatamente dal browser con cui vengono utilizzate le realizzazioni sulla rete; l'unica condizione da rispettare è che il browser supporti Java

Le Applet si differenziano dalle applicazioni. (unità 19)

Applicazione informatica

Viene chiamato "applicazione informatica" la funzione (compito) che concretamente si vuole far svolgere all'elaboratore elettronico (per esempio, "scrivere", "disegnare", ecc.). In Windows una applicazione è un qualsiasi programma disponibile sotto Windows stesso che svolge una funzione definita. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Applicazioni

Comandi che funzionano e vengono eseguiti dai prompt (per esempio di MS DOS) in modo indipendente. Le applicazioni si differenziano dalle Applet. (unità 19)

Applicazioni multimediali, ipermediali e telemediali

Applicazioni tecnologiche pensate apposta per archiviare, recuperare, trasmettere informazioni di varia natura in tempi molto brevi e con costi relativamente bassi. (unità1)

Archie

E' un sistema creato in Canada presso la McGill School of Computer, e permette di trovare un file o un programma nei siti FTP. Per utilizzare Archie occorre contattare un server Archie nel mondo. (Unità 17)

Architettura

Termine ormai usato universalmente per indicare l'organizzazione logica interna degli strumenti di calcolo. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

² Architettura OLE-COM-ActiveX"

Insieme di tecnologie software che, sostanzialmente, hanno tutte il medesimo scopo di consentire una maggiore interazione tra programmi software differenti, residenti, o meno, su di una medesima macchina. (unità 19)

Archivio (informatico), archivio di dati

Raccolta di dati, organizzata secondo determinate strutture e gestita secondo procedure finalizzate al ritrovamento, all'analisi e alla trasformazione dei dati (ingl. file). (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Archivio elettronico

E' il file del database che contiene i dati e le informazioni raccolte. (unità 5)

Area dell'applicazione di una finestra

Rappresenta l'area principale, dove viene visualizzato il contenuto vero e proprio della finestra. (unità 3)

Arpanet

Progetto avviato nel 1969 dal Dipartimento della Difesa americana per collegare il Dipartimento con tutti coloro che svolgevano ricerche in campo militare e gestire una rete affidabile, che consentisse in caso di attacco nemico di reindirizzare automaticamente su altri collegamenti le informazioni che fluivano sul collegamento interrotto (reindirizzamento automatico). Sebbene l'obiettivo principale fosse militare, in pochi anni lo scopo principale divenne quello di permettere la comunicazione e ala circolazione delle idee a livello accademico. Con gli inizi degli anni '80 Arpanet fu divisa in due parti: MILNET per comunicazioni militari e ARPANET per comunicazioni non ,militari. (unità 17)

ASCII

Acronimo di American Standard Code for Information Interchange. E' un codice basato sull'impiego di otto bit, con cui si possono rappresentare 256 caratteri diversi, compresi caratteri grafici e di controllo.(unità 1) (da Pellerey - Elementi di informatica)

Asimmetria

Rileva se e quanto una distribuzione non è disposta simmetricamente attorno alla sua media, ma ha una coda più lunga dell’altra. Se la coda più lunga è a sinistra, si parla di asimmetria negativa, altrimenti di asimmetria positiva. (unità 11)

Assegnazione

Attribuzione di un valore ad una variabile o ad una costante. (unità 11) (da Pellerey - Elementi di informatica)

Attributi di un oggetto

Sono gli elementi che differenziano fra loro gli oggetti e ne determinano l'aspetto, lo stato e le altre qualità. Le variabili istanza definiscono gli attributi di un oggetto. Ogni attributo corrisponde a una sola variabile istanza.(unità 2)

Attributo (di un individuo, di un'entità), carattere

Di un "individuo" ci possono interessare diverse informazioni elementari, che chiamiamo "attributi" (o caratteri) dell'individuo. Per esempio, in uno schedario anagrafico gli attributi presi in considerazione per ogni cittadino saranno: cognome, nome, data di nascita, sesso, ecc. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Autocomposizione grafico

Questa funzione consente di creare facilmente dei grafici attraverso una procedura guidata. Excel estrae automaticamente i valori della tabella e posiziona il grafico nella posizione prescelta. (unità 9)

Autorizzatore

Soggetto al quale l'utente che vuole avere accesso a un server MUD deve chiedere, tramite E-MAIL, il permesso. (unità 18)

 

B

Background (di Toolbook)

Sfondo comune a diverse pagine di Toolbook.

Barra delle applicazioni di Windows

Permette di eseguire un insieme di applicazioni contemporaneamente. I nomi delle applicazioni che si stanno eseguendo appaiono sui pulsanti di questa barra. Per passare da un'applicazione ad un'altra fate clic sul suo pulsante. Se, ad esempio, avete già aperto sia Word che Excel, entrambi i pulsanti saranno presenti su questa barra. (unità 6)

Barra del titolo

Visualizza il nome del programma in esecuzione, ad esempio Microsoft Word o Microsoft Excel, seguito da un trattino e dal nome del Documento o della cartella su cui si sta lavorando. A destra sono posti tre pulsanti che permettono di ridurre, ingrandire e chiudere la finestra. (unità 6 e unità 9)

Barra della formula

E' la barra contenuta nella barra degli strumenti che visualizza l'indirizzo della cella e il contenuto della cella attiva; essa è suddivisa in tre sezioni da due linee verticali. (unità 9)

Barra dei menu

Contiene tutti i menu ed è situata in alto nella finestra di programma. (unità 6 e unità 9)

Barra degli strumenti

Gruppo di pulsanti con i quali si attivano svariate funzioni fondamentali, come l'apertura del file e la stampa. Invece di impartire i comandi attraverso menu mediante combinazioni di tasti, basta fare click sui pulsanti. La barra degli strumenti è situata vicino al margine superiore dello schermo e può essere modificata inserendo i pulsanti desiderati. (unità 6 e unità 9)

Barra degli strumenti di formattazione

Offre pulsanti ed elenchi a discesa per modificare l'aspetto del testo. (unità 6 e unità 9)

Barre di scorrimento

Queste barre aiutano a spostarsi nel documento. Per muoversi verso l'alto trascinare la casella di scorrimento, oppure fare clic sulle frecce. Per spostarsi di una schermata alla volta, cliccare in un punto qualsiasi della barra di scorrimento al di fuori delle frecce o della casella di scorrimento. Per spostarsi a sinistra o a destra si utilizza la barra orizzontale, cliccate sulle frecce. (unità 6)

Barra Disegno

Barra, contenuta nella Barra degli strumenti, con cui è possibile realizzare prodotti di grafica vettoriale. (unità 8)

Barra di Stato

Sono contenute le informazioni di base, dove ci si trova e quale operazione sta per essere eseguita in un documento o in una cartella di lavoro di Excel. Nella barra di stato sono riportati il numero della pagina e della sezione in cui ci si trova, il numero totale delle pagine del documento e la posizione del punto d'inserimento all'interno della pagina. (unità 6)

Base dati (da Data base)

Qualsiasi archivio di dati su calcolatore. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Banca dati

E' un archivio di dati organizzati in modo da essere consultabili a distanza (per esempio attraverso la linea telefonica). Esistono banche dati generali e specializzate per argomenti (chimica, industria, medicina,...). Si possono consultare direttamente, pagando tariffe (in genere proporzionate al tempo di consultazione), oppure ricorrendo a dei mediatori, chiamati Broker. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

BBS o Nodi

Bollettini elettronici in cui gli utenti possono lasciare i loro messaggi. Fanno parte delle reti telematiche amatoriali. Essi sono costituiti da: un personal computer, un modem, la rete telefonica e il software BBS. In pochi giorni i contenuti delle varie BBS circolano e vengono scambiati con ampio raggio geografico. (unità 18)

Binario (sistema o codice)

Sistema di codifica basato sull'impiego di due soli caratteri, lo 0 e l'1. (unità 1) (da Pellerey - Elementi di informatica)

Bit

Abbreviazione di Binary digiT (cifra binaria);un bit corrisponde ad una delle due cifre (= e 1) usate nel sistema binario ed è, quindi, la più piccola unità di dati che può essere trasmessa. Una combinazione di bit può indicare un carattere alfabetico, una cifra numerica, o effettuare una segnalazione, una commutazione o un'altra funzione.

(da Pellerey - Elementi di informatica)

I bit vengono universalmente utilizzati per codificare tutte le informazioni che un computer deve elaborare. (da Pierre Lotigie-Laurent - Un Personal Computer firmato IBM)

 

Byte

Insieme di 8 bit con cui viene rappresentato un singolo carattere. Costituisce anche l'unità di misura della capacità della memoria. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Bytecode

E' un formato che l'interprete javac di java è in grado di interpretare. (unità 19)

Books

Files che costituiscono le applicazioni Toolbook. Ciascun book è diviso in pagine, che rappresentano le schermate dell'applicazione ipermediale e vengono viste in finestre chiamate viewers.(unità 2)

Bordo di una finestra

Può essere trascinato per ridimensionare la finestra. (unità 3)

Briefcase

Strumento offerto da Windows 95 per la gestione dei drive per il collegamento con la rete e dei relativi protocolli. Esse è uno strumento pensato per i portatili: garantisce, infatti, la consistenza dei file di cui esistono diverse copie, per esempio una sul notebook e l'altra sul server di rete. (unità 3)

Browser

Qualsiasi programma che permette di leggere, ma non di modificare, un dato tipo di file. I browser più diffusi sono Netscape Navigator e Microsoft Internet Explorer. (unità 17, unità 19 e unità 19)

C

Calcolatore (calculator)

Un dispositivo per eseguire calcoli. Un calcolatore tascabile non è un computer, ma può eseguire operazioni aritmetiche. Un calcolatore è fornito di dispositivi per l'inserimento dei dati, per specificare le operazioni da eseguire, e per fornire le risposte in uscita. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Campi di un record

I campi sono gli elementi minori in cui è suddiviso un record; essi contengono le caratteristiche particolari del soggetto, mentre il record è costituito da tutti i dati riguardanti un determinato soggetto. (unità 5)

Campi di una matrice

I dati (ovvero i codici) di una matrice sono registrati in campi e records: i campi corrispondono alle colonne della matrice. Ogni variabile viene rappresentata da un campo. (unità 11)

Campione

Gruppo di soggetti o insieme di unità di analisi, rappresentativo della popolazione, individuato dal ricercatore e sottoposto all'indagine.

Dal momento che è molto spesso impossibile o troppo costoso condurre una ricerca sull'intera popolazione, condurre la ricerca su un campione è un approccio molto usato. (unità 11)

Carattere

Dal punto di vista astrattamente informatico, un "carattere" è un segno (o segnale) a cui è associabile univocamente un elemento di codice (che comunemente corrisponde a un ottetto di bit). Viene usato anche come unità di misura della capacità di memoria. (da ² il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

² Cartoline virtuali"

Servizio delle permette ad un utente di spedire una cartolina tramite la rete. (unità 19)

Casella

Spazio derivato dall'intersezione tra una riga e una colonna di una tabella. (unità 11)

Categoria

Classe generale in cui sono contenute le funzioni specifiche da applicare (esempio: la categoria Matematiche contiene le funzioni resto, somma…). (unità 11)

CD-ROM

E' il supporto di memorizzazione più utilizzato per la distribuzione di ipertesti multimediali. L'acronimo sta per Compact Disk - Read Only Memory. (unità 1)

Cella (sul foglio di lavoro Excel e su ogni foglio elettronico)

Spazi in cui è diviso il foglio elettronico (o foglio di lavoro di Excel). In ogni cella vengono inseriti i dati. Le celle sono formate dall'incrocio tra le righe e le colonne che compongono il foglio elettronico. Ciascuna cella è caratterizzata da un ² indirizzo personale": un riferimento di riga (un numero intero compreso fra 1 e 16.384) e di colonna (una o due lettere fino ad un totale di 256 colonne). A1, ad esempio, identifica la cella che si trova all'intersezione tra la colonna A e la riga 1. (unità 9 e unità 11)

Cella attiva

Cella selezionata circondata da un contorno scuro. (unità 9)

Cestino (o Recycle Bin)

E' il contenitore della spazzatura di Windows. Ogni volta che un file viene cancellato, in realtà viene messo nel Cestino, dal quale l'utente ² pentito² può successivamente recuperarlo.

L'icona del cestino mostra graficamente se il cestino è vuoto e quindi non ci sono più i file da recuperare, o se è pieno. (unità 3)

CGI (Common Gateway Interface)

L'elemento del server Web che si occupa dell'interazione con gli altri programmi del server stesso Esso è " uno standard per interfacciare applicazioni esterne con un server di tipo HTTP o Web". (unità 19)

Cgi-bin

E' una directory particolare in cui, in alcuni server, vengono raggruppati i programmi Script CGI. (unità 19)

Channel (canale)

Elenco di canali disponibile in ogni IRC. Ognuno di essi contiene tutti i messaggi, pervenuti ai server, che riguardano un certo argomento; se l'utente è interessato all'argomento trattato in quel channel, vi si può collegare, altrimenti può scegliere altri canali. L'argomento del channel è specificato dal nome letterale, che identifica il channel stesso, e che è sempre preceduto dal carattere #. (unità 18)

Channel operator

E' l'utente che per primo crea un channel. Egli è il padrone di quel channel,e, quindi, ha il diritto di chiudere il canale quando lo desidera, di creare un channel privato (private channel), permettendo, quindi, l'accesso solo agli utenti desiderati, di oppare altre persone, cioè nominare altri operatori, il cui nome, o soprannome, è preceduto dal simbolo @.

Così come un qualsiasi utente può essere "allontanato" da un server, un Channel Operator può essere escluso; se, infatti, il suo comportamento viene ritenuto brutale o tirannico, gli utenti che appartengono a quel channel possono creare un nuovo channel e diventarne i nuovi Channel operator. (unità 18)

Channel privato (private channel)

Channel creato da un channel operator che permette l'accesso solo agli utenti desiderati. (unità 18)

Chat line

Rete che collega, a livello mondiale, numerosi utenti ad alcuni siti, che svolgono la funzione di bacheche, in cui gli utenti stessi possono leggere i messaggi scritti da altri e dialogare inviando i propri contributi. (unità 19)

Chiamate di funzione

Meccanismo attraverso cui si realizza il collegamento di un'applicazione (il software chunk) con una libreria e i servizi in essa contenuti. (unità 19)

Chiamate di sistema

Eseguono la connessione tra il software chunk e i servizi offerti dal sistema operativo. (unità 19)

Chiudi sessione

Questo comando deve essere utilizzato per spegnere il computer, riavviare Windows o scollegarsi da una rete. (unità 3)

Cifra, carattere numerico

Segno elementare usato in un sistema di numerazione. Per esempio V nella numerazione latina o 7 nella numerazione decimale. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Dati numerici che prendono anche il nome di valori. (unità 9)

Cyberspazio

Spazio virtuale che comprende tutto l'universo della rete. (unità 17)

Classi

Insieme di oggetti con caratteristiche comuni. Ogni caso particolare o singolo della classe rappresenta un'istanza della classe stessa. Mentre una classe è una rappresentazione generale di un oggetto, un'istanza ne è la rappresentazione concreta.

Ogni oggetto COM fa, quindi, parte di una classe e ne rappresenta un'istanza particolare. (unità 9 e unità 19)

Classificare i dati

Mettere in evidenza i caratteri da interpretare, distinguendo le modalità con cui ciascuno di essi si presenta.

Cliccare

Premere un pulsante del mouse. Questa operazione viene svolta dall'utente per, per esempio, selezionare una parola o un oggetto.

Client dell'oggetto COM

Parte dell'oggetto COM che serve per richiamare i metodi (l'insieme di funzioni o procedure che permettono di realizzare alcune azioni specifiche). (unità 9 e unità 19)

CLSID (identificatore di classe)

Elemento attraverso cui si può individuare il codice relativo ai metodi. (unità 19)

Codice

Valore quantitativo o qualitativo assegnato a una variabile. (unità 18)

Codice alfanumerico, codificazione alfabetica

Codice utilizzato per la rappresentazione di un certo alfabeto (di solito per gli alfabeti delle lingue, completati dai segni di punteggiatura, dalle cifre e da altri simboli). Attualmente il codice informatico alfanumerico più comune è il codice ASCII; un altro codice più antico (preinformatico), dello stesso tipo, è il cosiddetto "alfabeto" Morse. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo)

Codice binario

Un codice il cui alfabeto è formato da due soli simboli (vedi anche bit). Codici binari possono essere usati per la rappresentazione di dati logico-binari (come le stringhe di risposte "si/no"), per la codificazione di altri alfabeti o insiemi di segni (per esempio il codice ASCII), per la rappresentazione di numeri (per esempio la numerazione binaria). (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo)

Codice decimale

Sistema di numerazione in base 10. Le cifre usate sono da 0 a 9. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo)

Codice macchina

La codifica che consente l'esecuzione delle azioni comandate al computer. E' il linguaggio scritto direttamente in linguaggio macchina. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo)

Codifica dei dati

Assegnazione di un codice numerico o alfabetico ad ogni modalità della variabile. (unità 11)

Collegamento diretto alla rete

Con il collegamento diretto il computer diventa parte di Internet a tutti gli effetti, riceve quindi un nome e un indirizzo IP numerico. (unità 17)

Collegamento diretto su linea commutata

Una linea commutata (swiched line) è un circuito per la trasmissione di segnali che non è permanente, ma è creato sul momento. Un esempio di linea commutata è la linea telefonica. Con questo collegamento, il computer non è permanentemente parte di Internet, ma lo è solo al momento del collegamento telefonico. (unità 17)

Collegamento diretto su linea dedicata

Una linea dedicata (leased line) è un circuito per la trasmissione di segnali che è dedicato in permanenza alla comunicazione tra due sistemi informatici prefissati, e che, quando essi non comunicano, rimane inutilizzato. In un collegamento di questo tipo, il computer fa parte della rete: è individuato da un IP numerico e da un nome letterale, in questo modo se il computer è acceso può essere individuato da chiunque e da qualunque parte di Internet. (unità 17)

Collegamento di sola posta elettronica

Con questo collegamento tutto quello che si può fare è spedire e ricevere messaggi di posta elettronica da e per utenti di Internet. (unità 17)

Collegamento indiretto alla rete

Con un collegamento indiretto il computer è utilizzato come ² strumento" (terminale) per permettere l'uso di altri computer connessi a Internet, ma non è mai collegato alla rete vera e propria. (unità 17)

Collegamento in emulazione di terminale

Questo tipo di collegamento era l'unico esistente fino al 1995, ma oggi è praticamente scomparso, si usa solo in certi ambiti dove è necessario limitare l'accesso alla rete o attraversare dei firewall. Con questo collegamento il computer non fa mai parte di Internet, funziona semplicemente da terminale, ossia ² presta" all'altro computer la tastiera e il monitor in modo da poterlo usare a distanza. L'accesso a Internet è quindi indiretto. L'utente dispone di un'area su una macchina (tipicamente un grosso elaboratore Unix) alla quale si collega usando il proprio PC come terminale tramite una connessione locale oppure linea commutata (modem o linea telefonica). (unità 17)

Colonna madre

Colonna (della tabella) in cui sono riportate le categorie dei dati riportati nella tabella. (esempio: la colonna madre riporta tutte le categorie dei mezzi di trasporto considerate in un'indagine). (unità 11)

COM

Architettura che ha fissato alcuni canoni standard attraverso cui è possibile realizzare l'interazione tra software di ogni specie quasi in ogni situazione. (unità 19)

Comando

Istruzione che indica le azioni da svolgere. In Word i comandi si eseguono sia con il mouse, sia premendo i tasti CTRL o ALT in combinazione con altri tasti. Tutti i comandi di Word sono contenuti nei menu. (unità 8)

Comando del menu

Istruzione, presentata nel menu, che indica le azioni da svolgere. (unità 11)

Compilatore (programma -)

Tipo di programma traduttore che, esaminato un'intero programma (sorgente), lo traduce in linguaggio-macchina, producendo così un "programma eseguibile". Tale azione viene detta "compilazione". Il programma eseguibile potrà poi essere eseguito quante volte si vuole, senza più bisogno di ricorrere al programma sorgente o al compilatore. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Completamento automatico (in Excel)

E' possibile utilizzare questa funzione quando si sta inserendo una colonna (oppure una riga) di voci di testo (non valori o formule). Durante l'inserimento di una colonna di voci di testo, il Completamento automatico esamina i tipi di voci inseriti in quella colonna e le duplica automaticamente nelle righe successive ogni volta che si inizia una nuova voce che comincia con la stessa lettera di una voce già esistente. Se, per esempio si inserisce: ² Università di Torino" nella cella A3, e si posiziona il puntatore nella cella A4 sottostante premendo U, il Completamento automatico inserirà automaticamente: niversità di Torino. (unità 9)

Comportamento di una classe

Determina in che modo le sue istanze modificano il proprio stato interno e come rispondono a richieste provenienti da altre classi o oggetti. Questo è l'unico modo in cui un oggetto può modificarsi o essere modificato. (unità 2)

Computer

Dall'inglese computare, calcolare. All'inizio servivano essenzialmente per eseguire i calcoli velocemente. Da qui il termine Calcolatore. In seguito, il loro uso si è allargato all'elaborazione di qualsiasi tipo di informazione e il calcolo è divenuto un elemento quasi secondario. Per questo, molti preferiscono usare il termine Elaboratore.

Vi sono varie generazioni di computer: 1ª, 2ª, 3ª, 4ª, 5ª, così definite per distinguere l'evoluzione, dai primi calcolatori a valvole elettroniche, poi a transistor, quindi a circuiti integrati, sino ai dispositivi più recenti ultraveloci. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Comunicazione in rete

Offre la possibilità ad ogni utente di accedere ad uno spazio condiviso in cui sono possibili il dialogo e il confronto. (unità 18)

Comunicazione via rete

Può collegare l'applicazione ai servizi di un software presente su un'altra macchina. (unità 19)

Conferenze elettroniche

Sono delle vere e proprie "bacheche" in cui chiunque può leggere e scrivere. Sono rivolte ad utenti con interessi comuni e raccolgono argomenti specifici.

Ogni BBS può contenere una serie di conferenze elettroniche su diversi temi; queste conferenze vengono condivise in rete.

Per accedervi bisogna collegarsi con il proprio computer alla BBS dove è possibile leggere e scrivere messaggi. (unità 18)

Conferenze private

Conferenza elettronica che prevede la partecipazione di pochi utenti che ricevono inviti personali.

Il channel operator si preoccuperà di collegarsi col server all'ora stabilita, e di chiudere l'accesso al canale, renderlo privato, solo dopo "l'arrivo", e cioè il collegamento, di tutti gli invitati. (unità 18)

Consistenza (consistency)

Metodo unitario di approccio a diverse situazioni fornito dalla tecnologia COM. (unità 19)

Conteggio

Valore o il codice che la funzione deve contare nell’intervallo prestabilito. (unità 11)

Contenimento

Funzione che permette ad un oggetto sprovvisto delle funzioni richieste dal client, di richiamare un altro oggetto e utilizzare i suoi metodi per "rispondere" alle esigenze del client. In questo caso l'oggetto "sfruttato" rimane nascosto al client. E' un metodo per riutilizzare il codice. (unità 19)

Control Panel

Strumento offerto da Windows 95 per la gestione dei drive per il collegamento con la rete e dei relativi protocolli. Esso consente di definire le caratteristiche del proprio computer, di configurare il PC come server o come client e di definire utenti, password, tipi di rete e protocolli utilizzati. (unità 3)

CPU (o Unità centrale di elaborazione)

E' la parte del Personal Computer che gestisce tutte le operazioni del PC; la CPU è costituita da un'unità aritmetico - logica e dall'unità di controllo.. (unità 1)

Criterio di conteggio

Criterio o parametro scelto dal ricercatore per attribuire un valore alle variabili considerate. (unità 11)

Cursore

Barretta verticale intermittente detta anche punto di inserimento; esso indica dove apparirà il primo carattere battuto alla tastiera. In pratica segna la posizione dell'operatore nel testo. (unità 6)

Curtosi

Valore caratteristico mirante a misurare quanto una distribuzione è piatta o appuntita rispetto alla curva normale. Se la curtosi è positiva, la curva è appuntita; in caso contrario è piatta.

Distribuzioni con picchi piatti e code ampie sono chiamate "platicurtiche", quelle con picchi alti e code piccole sono chiamate "leptocurtiche". Una distribuzione con curtosi uguale a quella della distribuzione normale è chiamata "mesocurtica".(unità 11)

Curva normale (o di Gauss o campanulare)

Ogni distribuzione simmetrica in cui media, modala e mediana coincidono. (unità 11)

D

 

Data bases

Programmi in grado di gestire grosse basi di dati e informazioni, siano esse di carattere storico, letterario, giuridico, imprenditoriale o altro. Esempio: DB III, DB IV in DOS, Access, Paradox in Windows.

Un database, o base di dati, è composto da varie parti:

Dato

Numero, insieme di caratteri alfabetici o simboli su cui opera un programma di elaborazione. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Digitale

Si dice di dispositivo o tecnica che sfrutta le variazioni discrete di tensione, frequenza, ampiezza, posizione, ecc. per codificare, elaborare o trasmettere segnali binari (zero e uno) per dati audio, video, computerizzati o di altro tipo.

Directory

Elenco dei nomi dei file contenuti in un disco, e informazioni relative ad essi, quali la dimensione, la data e l'ora della creazione o dell'ultimo aggiornamento. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Devianza

Somma dei quadrati degli scarti. (unità 11)

Digitare

Dare al computer comandi attraverso la tastiera (esempio: per scrivere un testo che compare a video l'utente digita le lettere, che compongono le parole, sulla tastiera).

DikuMUD

Termine che indica i MUD di combattimento. (unità 18)

Disco fisso

Qui vengono immagazzinati i dati e i comandi quando non vengono elaborati. E' molto lento in scrittura e in lettura ma non perde i dati quando si spegne il computer. (unità 1)

Distribuzione di frequenza

Tabella che riassume come sono distribuite le modalità della variabile nel campione da noi analizzato. (unità 11)

Distribuzione semplice di frequenza assoluta

Nella ricerca sociale le distribuzioni semplici di frequenza sono usate soprattutto nel caso in cui il ricercatore voglia paragonare gruppi diversi o anche uno stesso gruppo in fasi temporali successive. (unità 11)

Distribuzione semplice di frequenza relativa

Distribuzione in cui il ricercatore calcola la proporzione di ogni frequenza assoluta rispetto al suo totale.

Essa permette, così come la distribuzione semplice di frequenza percentuale, di considerare e confrontare le frequenze mantenendone inalterati i rapporti e riferendole a totali resi uguali e unitari. (unità 11)

Distribuzione semplice di frequenza percentuale

Distribuzione che si ottiene moltiplicando per 100 ogni frequenza relativa. (unità 11)

Distribuzione simmetrica

Distribuzione disposta simmetricamente intorno alla sua media. (unità 11)

DMA

Acronimo di Direct Memory Access (Accesso diretto alla memoria), e molte periferiche utilizzano canali DMA per accedere alla memoria direttamente, anziché attraverso la CPU. (unità 3)

Documenti composti

Documenti con all'interno oggetti provenienti da altre applicazioni (unità 19)

Domain name (dominio)

Nomi letterali attribuiti ai computer che fanno parte della rete Internet per facilitare l'accesso. Esso è formato da due parti: <nome dell'ente> e <tipo di paese> separati da punti. Partendo da destra e andando verso sinistra il primo nome indica il dominio (domain) cui appartiene la macchina, cioè un grosso sottoinsieme della rete, che coincide di solito con la nazione. Esistono, inoltre, dei domini di tipo organizzativo, suddivisi in base al tipo di attività. Sempre andando da destra verso sinistra, all'indicazione del dominio segue la precisazione del sottodominio, quindi il nome proprio della macchina cui ci si sta collegando.(unità 17 e unità18)

DVD

Digital Video Disk che sostituisce il CD-Rom nelle applicazioni che prevedono l'uso di filmati video. (unità 1)

E

 

Editing (o modifica)

Con il termine editing si intendono tutte le attività di stesura, registrazione su disco e successiva revisione di un testo. (unità 6)

Editors

Programmi che consentono di editare testi non formattati (solo testo, nessun grassetto, sottolineatura, ecc…). Esempio: EDIT di DOS, Blocco note di Windows.

Questi tipi di programma consentono di scrivere un testo, ma non offrono la possibilità di ² abbellirlo" usando caratteri differenti o collocando il testo in modo particolare.

Elaboratore (elettronico), e.e., calcolatore (elettronico)

Una macchina elettronica, capace di eseguire algoritmi, in linea di principio "qualsiasi" (nei limiti delle dimensioni fisiche dei dispositivi di cui la macchina è dotata), finalizzata al trattamento automatico dei dati (internamente rappresentati in forma binaria). Sia l'algoritmo da eseguire che i dati da trattare devono essere comunicati in un linguaggio opportuno (linguaggio-macchina o linguaggio in esso traducibile). L'elaboratore elettronico è pertanto una macchina altamente versatile, classificabile tra gli strumenti numerici di calcolo. (da ² Il glossario dell'informatica² a cura di Paola Bertoldo).

Elaborazione dei dati

E' una fase della ricerca sociale; con essa si ottengono i risultati dell'analisi svolta. I dati raccolti nelle tabelle (dati grezzi), vengono trasformati in dati elaborati che consentono di interpretare il fenomeno. (unità 11)

Elaborazione distribuita

Si intende, invece, la possibilità di condividere le applicazioni sulla rete Internet attraverso alcune tecnologie, tra cui: Javascript, Java, ActiveX e Script Cgi. L'elaborazione distribuita permette di operare nel mondo di Internet e rendere dinamiche le sue pagine garantendo una maggiore interattività tra l'utente e l'informazione. (unità 19)

E-MAIL

E' un sistema di posta elettronica che permette di scambiare messaggi, inviandoli o ricevendoli, in pochi secondi anche a grandi distanze. (unità 18)

Emoticons

Segni, che in rete sostituiscono l'insieme della comunicazione non verbale, con cui l'utente-interlocutore può esprimere i suoi comportamenti, le sue sensazioni ecc…(unità 18)

Ereditarietà

caratteristica di tutti gli oggetti, e quindi anche degli oggetti COM. In base a questa proprietà, si possono creare dei livelli e delle gerarchie tra gli oggetti: un oggetto che abbia tutte o una parte delle caratteristiche di un altro oggetto ne diventa "figlio". Si hanno così gli oggetti "padre" da cui discendono gli oggetti "figlio".

Ad ogni classe sono associate una superclasse ed eventualmente una o più sottoclassi. (unità 19)

Ereditarietà di implementazione

Ereditarietà attraverso cui l'oggetto padre trasmette all'oggetto figlio il proprio codice.

L'ereditarietà di implementazione, per le sue caratteristiche, è anche considerata un efficace metodo attraverso cui riutilizzare e riciclare il codice: quando, infatti, il client richiede il codice all'oggetto figlio, in pratica ottiene il codice che gli è stato trasmesso dall'oggetto padre. (unità 19)

Ereditarietà di interfaccia

Ereditarietà con cui l'oggetto padre trasmette all'oggetto figlio soltanto le definizioni dei metodi e non il codice stesso. E' l'oggetto figlio che, in questo caso, deve provvedere al codice. (unità 19)

Esegui

Questo comando fornisce un rapido metodo per l'avvio dei programmi. (unità 3)

Etichette

Nomi che descrivono il significato delle righe e delle colonne utili per comprendere il significato dei dati scritti nelle celle del foglio di lavoro di Excel. (unità 9)

Eudora

E' il programma utente più usato per inviare-ricevere posta elettronica. (unità 18)

Eudora light

E' il nome che designa la versione gratuita di Eudora. (unità 18)

Excel

Vedi Microsoft Excel.

F

 

Faq

Elenco-file in cui alcuni utenti dei news hanno ordinanato le risposte alle domande rivolte più frequentemente. Tutti quelli che comunicano per la prima volta, prima di formulare domande, dovrebbero leggere attentamente questo elenco. (unità 18 e unità 19)

Fiammata

Un messaggio provocatorio e insolente che il newsgroup può inviare a un utente che utilizza erroneamente un news o manifesta una presa di posizione esagerata, inaccettabile. La Fiammata viene anche usata per scatenare delle vere e proprie guerre di battute (Flame Ware). (unità 18)

Fibre ottiche

Utilizzate nella trasmissione di dati a distanza, sono costituite da materiale vetroso ed hanno un diametro di pochi millesimi di millimetro. Le singole fibre sono confezionate in cavi. (da Pellerey - Elementi di informatica)

File

Archivio computerizzato che contiene la matrice dei dati.

Filtri

Segnalano ai newsreader i nomi delle persone con cui non si vuole comunicare perché, per esempio, non hanno rispettato le regole; i loro messaggi vengono automaticamente rifiutati. (unità 18)

Finestra

Area in cui compare il documento.

Tutti i programmi vengono eseguiti in una finestra; il numero delle finestre che si possono aprire è molto elevato e quasi tutte hanno una struttura simile. Una finestra può apparire in tre stati: normale, ridotta a icona e ingrandita. Le finestre ridotte a icona appaiono sotto forma di pulsante nella Taskbar.

Il termine finestra indica anche l'area, prevista dal programma, che compare quando l'utente richiede l'applicazione di particolari funzioni; essa prevede la specificazione di alcuni dati utili e/o necessari allo svolgimento del compito (ad esempio la finestra "Autocomposizione di funzione"). (unità 8)

Finestra di documento

Ogni documento ha una propria finestra di documento che è inserita all'interno della finestra di programma e che quando ha dimensioni massime si sovrappone ad essa. (unità 6)

Finestra di programma di Word

Finestra esterna che contiene la barra del menu. (unità 6)

Finestra di scorrimento

Finestra, in cui l'utente deve scegliere tra diverse opzioni, che è inserita all'interno della finestra di documento. (unità 8)

FINGER

E' un programma che consente di cercare un utente della rete che dispone di una propria area su una macchina collegata a Internet; basta fornire l'indirizzo dell'utente sotto forma di nomeutente - nomemacchina. (unità 17)

Flame Ware

Vera e propria guerra di battute che può essere scatenata, per esempio, con la fiammata. (unità 18)

Floppy disk

Dischi di poliestere rivestiti di una sostanza magnetizzabile e contenuti in un involucro protettivo. Hanno la capacità di memoria che varia in funzione delle dimensioni, della densità di memorizzazione e del numero di facce (1 o 2) su cui possono essere memorizzate le informazioni. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Fogli elettronici o Spreadsheet

Programmi che riproducono una matrice dei dati sullo schermo del computer; essi servono per gestire piccole basi di dati.

Esempio: Lotus 1-2-3, Simphony in -DOS, Excel in Windows.

Un foglio elettronico è paragonabile a una matrice o tabella disegnata su un foglio di carta; esso, infatti, è un insieme di righe e di colonne che intersecandosi costituiscono le celle. Nel foglio elettronico si possono inserire svariati dati numerici e testuali. (unità 5)

Formattazione automatica

Questa tecnica di formattazione non richiede alcun tipo di selezione delle celle; infatti se il puntatore di cella si trova all'interno di una tabella, Excel, dopo che è stato selezionato il comando Formattazione automatica del menu Formato, seleziona automaticamente tutte le celle della tabella. (unità 9)

Formattazione di un documento, del testo

Funzione con cui si definisce l'aspetto che il testo avrà una volta stampato. Essa consente di aggiungere al testo funzioni speciali, come per esempio, i numeri di pagina, e di specificare la larghezza del margine sinistro e destro. (unità 6 e unità 8)

Formattazione del grafico

Funzione con cui si definisce l'aspetto che il grafico avrà una volta stampato. (unità 11)

Formattazione di un dischetto

Inizializzazione del dischetto, con la creazione delle "tracce" magnetiche sulle quali verranno memorizzati i dati. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Formule

Sono tutti i calcoli che Excel è in grado di eseguire. (unità 9)

FTP (file transfert protocol)

Permette di inviare/ricevere da qualsiasi host o PC della rete. FTP è un protocollo di comunicazione studiato per la copia di file binari o di testo tra due computer collegati alla rete. FTP dà la possibilità di scaricare o caricare dalla rete files di qualsiasi genere, inclusi i programmi. (unità 17)

Funzione

Elemento di un oggetto COM, o di un oggetto software, che gestisce i dati dell'oggetto stesso. (unità 19)

Funzioni (matematiche, statistiche…):

In generale in matematica, una "funzione" è una qualsiasi corrispondenza univoca F tra un insieme A e un insieme B. Nei linguaggi programmativi, vengono chiamati "funzioni" (od "operatori") quelle parole-chiave che indicano appunto delle funzioni matematiche, o in altri termini delle trasformazioni. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo). (unità 11)

G

 

GDI

Acronimo di Graphics Device Interface: modulo presente in Windows che gestisce l'output verso il video e la stampante. (unità 3)

Gestione risorse

Programma di utilità che può essere utilizzato per visualizzare file e cartelle, copiare e spostare file, formattare dischi e compiere altre operazioni di gestione dei file. (unità 3)

Gopher

Programma di browsing (esplorazione) e ricerca delle basi dati di Internet.

Gopher è un animale piccolo e laborioso, sempre indaffarato a cercare cibo per sé e la sua famiglia. Il gopher elettronico scava gallerie e procura informazioni attraverso Internet, riduce tutto a menu; fino all'avvento di Word Wide Web questo è stato il modo più rapido, semplice e divertente per girare su Internet e trovare le informazioni necessarie. Gopher è uno strumento di organizzazione dell'informazione in rete. Il principio su cui si basa è quello della struttura gerarchica.(unità 17)

Grafico

Strumento attraverso il quale rappresentare graficamente un insieme di dati. (unità 11)

GUID (Global Unique Identifier)

Assegnato ad ogni classe la rende unica e per questo è anche chiamato identificatore della classe CLSID (Class Identifier). (unità 19)

Guida

Lo strumento guida permette di ottenere informazioni specifiche su un determinato comando del menu, oppure sulle varie barre degli strumenti. Guida dispone di un elenco articolato di opzioni mediante le quali si ottengono spiegazioni su qualsiasi comando e sulle relative opzioni. (unità 6 e unità 9)

H

Hard disk

Due o più dischi metallici montati su un albero e rivestiti su entrambe le facce da uno strato di ossido di ferro. La loro capacità di memorizzazione varia tra i 10 e i 70 Mbyte. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Hardware

Tutta la parte meccanica e circuitale di un elaboratore. (da Pellerey - Elementi di informatica)

HTML (Hyper Text Markup Language)

Linguaggio "codificato" per formattare le pagine web e distribuire le relative informazioni. (unità 19)

HTTP (Hypertext Transpher Protocol)

Metodo di trasmissione dei documenti dal computer host o dal server ai browser e ai singoli utenti. (unità 18)

I

Icona

Segno visivo che ha un rapporto di somiglianza con un oggetto, di cui riproduce le caratteristiche.(da Pellerey - Elementi di informatica)

Identità multipla

Meccanismo che si verifica quando un individuo maschio si presenta in rete e interagisce come una donna e viceversa. E' una situazione che può verificarsi nella realtà quotidiana, ma in rete viene "amplificata" dal tipo di interazione: gli interlocutori, pur condividendo uno spazio comune, sono tuttavia nettamente separati, e questo permette di "giocare" in modo più o meno accentuato con la propria identità. (unità 18)

Identificatore di classe CLSID

Vedi GUID. (unità 19)

Immissione

Attività di stesura di un documento (non si discosta molto dalla battitura di un testo con la macchina da scrivere). Il testo, una volta battuto, può essere corretto o modificato.

Implementazione

Attivazione. Nella tecnologia COM, per esempio, le interfacce vengono implementate, cioè attivate, dagli oggetti. (unità 19)

In linea (on line)

Indica se un terminale è collegato oppure no al computer. On line / Off line. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Incapsulazione

E' il meccanismo per cui i dati dell'oggetto risultano nascosti, "incapsulati" al client che, per accedervi deve ricorrere ai metodi racchiusi nelle interfacce dell'oggetto stesso. Il client, quindi, non ha accesso diretto ai dati dell'oggetto. (unità 19)

Indirizzo E-MAIL o indirizzo di posta elettronica

Nella realtà per spedire una lettera a una persona bisogna conoscere il suo indirizzo; anche per la posta elettronica le persone sono identificate e rintracciabili solo se si possiede o si conosce il loro indirizzo E-MAIL che si presenta così:.

<nome del destinatario>@<nome del server>.<domain name>

L'indirizzo E-MAIL (o indirizzo elettronico) è strettamente personale e serve a collegare un mittente e un destinatario. (unità 18)

Informatica

Scienza che studia l'elaborazione automatica delle informazioni. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Informazione distribuita

Sistema determinato dalla rete di computer collegati tramite reti telefoniche che permettono lo scambio di messaggi e informazioni a livello mondiale (Internet). (unità 19)

Inizializzazione

Processo attraverso cui le interfacce accedono ai dati di un oggetto COM. (unità 19)

Inserire una cartina

Questa funzione è attiva solo se è installato il programma Microsoft Data Map e permette di rappresentare dati a carattere grafico, come ad esempio le vendite di una particolare regione o di uno stato estero in forma grafica. (unità 9)

Interfacce

Le interfacce utente-computer sono le modalità attraverso cui l'utente interagisce con la macchina. Il tentativo è quello di creare interfacce in cui non non sia l'utente a dover ragionare come una macchina, ma la macchina a ragionare ² a misura" dell'utente. (unità 2 e unità 19)

Interfacce di un oggetto COM

Sono l'insieme delle funzioni che permettono di accedere ai dati di un oggetto COM; le singole funzioni che formano l'insieme sono chiamate metodi e l'intero processo è chiamato inizializzazione.

Le interfacce vengono supportate dagli oggetti.

Internet

Sistema di comunicazione in rete che offre la possibilità ad ogni utente di accedere ad uno spazio condiviso in cui sono possibili il dialogo e il confronto.

Nasce nel 1969 allo scopo di fornire un canale alternativo di comunicazione agli Stati Uniti in caso di conflitto nucleare.

La rete sfrutta il principio del packet-swiching (in base al quale il documento da trasmettere viene spezzettato in tanti pacchetti, e cioè in tante parti, prima di essere trasmesso) per la trasmissione dei dati. (unità 1)

Interprete

Programma traduttore che legge un'istruzione di un programma scritto in linguaggio evoluto, la traduce in linguaggio macchina e la invia alla CPU per l'esecuzione. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Interprete di bytecode

Macchina che interpreta il codice bytecode creato da Java C e che lo usa mediante il sistema macchina virtuale che esegue le applet per il mio sistema operativo.

E' proprio l'interprete di bytecode che permette di eseguire su ogni sistema la medesima applicazione. (unità 19)

Intervallo di valori

L’intervallo che contiene i valori da considerare. Esempio: dato un insieme di valori B1, B2, B3, B4, B5, B6, B7, B8 il ricercatore vuole sommare i dati contenuti nell'intervallo B2 : B6. Questo riferimento indica che la funzione deve tener conto di tutti i valori di tutte le celle comprese tra B2 e B6. Se ci fosse stato il punto e virgola, la funzione avrebbe considerato solo i valori della cella B2 e B6. (unità 9)

Intestazione (o barra del titolo) di una finestra

Contiene il nome dell'applicazione e quello, se esistente, del documento aperto. (unità 3)

Intranet

L'uso di alcuni collegamenti di rete è riservato ad aziende che ne pagano interamente il costo. (unità 17)

Ipermedia

Termine che rappresenta una ulteriore specificazione del concetto di multimedia. Uno strumento si dice ipermediale quando ciascun modulo memorizzato può essere recuperato in qualunque momento, dovunque sia collocato in memoria, in modo non sequenziale o non lineare. Per navigare in un prodotto multimediale occorreno due elementi: l'intuizione e la fattibilità.(unità 1)

Ipertesto

Un ipertesto è testo multidimensionale, ovvero leggibile secondo più dimensioni. Da un punto di vista fisico si presenta come un insieme di testi, fra loro interconnessi dinamicamente secondo "grafi" concettuali e funzionali. (da ² il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Ipertesto multimediale

Un ipertesto multimediale è un sistema di documenti di vario tipo (testi, immagini, brani di discorso parlato, brani musicali, ecc.), strutturato e fruibile come un ipertesto in senso stretto. (da ² il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Ipotesi

Proposizione espressa in forma controllabile che prevede un particolare rapporto tra due o più variabili (Bailey, 1995).

IRC (Internet Relay Chat)

E' un programma che permette agli utenti di comunicare in tempo reale e in qualunque parte del mondo attraverso la rete. La comunicazione con IRC è vincolata alle persone che hanno accesso a IRC e che sono collegate in quel particolare momento. (unità 18)

IRC operator

La persona che ha il "controllo" di un server; egli può decidere, per esempio, l'esclusione di uno degli utenti dal sito che permette l'accesso al server a causa del proprio comportamento. (unità 18)

IRQ

Acronimo di Interrup ReQuest line (Linea di richiesta interrup); molte periferiche utilizzano un IRQ per segnalare alla CPU che necessitano del suo controllo. (unità 3)

Istanza

Ogni caso particolare o singolo di una classe. Mentre una classe è una rappresentazione generale di un oggetto, un'istanza ne è la rappresentazione concreta.

Ogni oggetto COM fa, quindi, parte di una classe e ne rappresenta un'istanza particolare. (unità 19)

Istruzione

Componente elementare che di un programma che indica l'operazione che deve essere eseguita. (da Pellerey - Elementi di informatica)

J

Java

Linguaggio di programmazione di Internet che nasce nel 1995; esso viene usato, soprattutto, per migliorare i siti Web. (unità 19)

Java C

Compilatore di Java che viene utilizzato dopo aver creato un'applicazione per trasformare in un formato bytecode il suo codice sorgente. Java C è in grado di interpretare e quindi eseguire il bytecode. (unità 19)

Javascript

Non è un linguaggio di programmazione vero e proprio ed è supportato da tutti i browser.

Per il suo utilizzo è sufficiente inserire SCRIPT, e cioè comandi, nelle pagine HTML; il browser provvede a interpretare gli script in tempo reale. (unità 19)

JDK

E' il Java Developers kit: esso è di fondamentale importanza e può essere "scaricato" dalla rete.

Il Java Developers Kit è un archivio compattato che contiene al suo interno tutte le istruzioni e tutti gli elementi necessari per creare e sviluppare applicazioni con il linguaggio Java. (unità 19)

K

Kbyte

Equivalente di 1024 (210) byte. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Kernel

Modulo presente in Windows responsabile dei servizi di basso livello, della gestione della memoria, dei processi e dei thrend. (unità 3)

 

L

Libreria COM

Libreria propria dell'architettura COM che permette di accedere alla directory in cui sono contenute tutte le classi degli oggetti COM disponibili in un sistema. (unità 19)

Linea commutata

Linea che collega due utenti mediante l'attivazione di una serie di commutatori. (da Pellerey - Elementi di informatica) (unità 17)

Linea dedicata

Linea che collega due utenti direttamente, cioè senza commutazioni. (da Pellerey - Elementi di informatica) (unità 17)

 

Linguaggio (o Lingua)

Sistema di segni accettato da una comunità linguistica per comunicare vicendevolmente. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Linguaggio di programmazione

Linguaggio utilizzato per impartire istruzioni ad un elaboratore o a dispositivi controllati da elaboratori. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Linguaggio macchina

Linguaggio di programmazione strettamente legato alla struttura hardware del computer. Le istruzioni sono scritte in codice binario. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Linguaggio Oak

Nome con cui nasce e si sviluppa Java nel 1990; esso era destinato a migliorare la gestione dell'elettronica di consumo. (unità 19)

Linguetta di ridimensionamento di una finestra

Si tratta di un piccolo pulsante posto in un angolo della finestra, che ne facilita il ridimensionamento. (unità 3)

Link

Collegamento. (unità 19)

LPMUD

Termine che indica i MUD di avventura. (unità 18)

M

 

Mailbox

E' la parte dell'indirizzo di E-MAIL che riporta il nome del destinatario ed è separata dal dominio dal segno @ (che si pronuncia "et").(unità 18)

Mail server o server di posta

Rappresenta l'ufficio postale della posta elettronica. Quando spediamo un messaggio, dobbiamo "consegnarlo" alla mail server; da qui, dopo essere stato smistato, raggiungerà il destinatario.

Il programma utente serve, in questo caso, per spedire alla mail server il messaggio, o per recuperarlo automaticamente da essa quando da mandanti diventiamo destinatari. (unità 18)

Matrice dei dati

Ideale rettangolo avente tante righe quante sono le unità d'analisi, e tante colonne quante sono le variabili.

Ogni singola risposta verrà tradotta in codici (la definizione operativa) e incasellata nella sua posizione. I vantaggi sono numerosi, perché si evita di trascrivere tutto il contenuto del questionario, ma solo i codici delle alternative scelte da ciascun intervistato e si rendono in questo modo più rapide le operazioni di elaborazione statistica dei dati. (unità 11)

Mbyte

Equivalente a un milione di byte, esattamente a 1048576 byte. Viene utilizzato soprattutto per indicare la capacità delle memorie di massa (hard disk). (da Pellerey - Elementi di informatica)

Mediana

E' la modalità cui appartiene il caso che divide in 2 metà uguali la distribuzione delle frequenze assolute.

Le modalità vanno sempre ordinate in ordine crescente o decrescente prima di procedere al calcolo della mediana. E’ per questo che la mediana si applica solo alle variabili ordinali o cardinali. (unità 11)

Media aritmetica

Si ottiene sommando i valori (xi) che misurano la posizione di ogni soggetto rispetto alla variabile e dividendo questa somma per il totale dei casi (n). (unità 11)

Media ponderata

Se ad ogni valore (xi) è associata una frequenza (yi), la media che calcoliamo si chiama media ponderata. (unità 11)

Memoria (di e.e), dispositivo di memoria

In un sistema informatico, qualsiasi genere di dispositivo e di supporto, utilizzato per la registrazione dei dati, in modo che possano essere recuperati. In particolare, in un e.e., un dispositivo (interno o esterno all'unità centrale) per l'immagazzinamento (permanente o provvisorio) dei dati. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Memoria centrale

Parte del computer che contiene tanto i programmi in esecuzione che i dati su cui operano. (da ² Il glossario dell'informatica" a cura di Paola Bertoldo).

Memoria di massa

Memoria di deposito in cui vengono conservati dati e programmi per utilizzazioni successive. Le memorie di massa sono costituite soprattutto da nastri e da dischi magnetici. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Memoria RAM (o memoria di lavoro)

Qui transitano i dati e i comandi durante l'elaborazione. E' molto veloce in scrittura e in lettura, ma perde i dati quando si spegne il computer.

Menu

Sono raggruppati nella barra dei menu e contengono i comandi di Word. In un menu sono raggruppati comandi simili. Menu File, menu Modifica, menu Tabella ecc… sono tutti esempi di menu.

Menu Dati recenti

Menu che elenca gli ultimi 15 documenti o cartelle con i quali l'utente ha lavorato. (unità 3)

Menu di Avvio o Start

Menu che consente di accedere a oggetti sul desktop, avviare programmi, aprire un documento, modificare le impostazioni del sistema, trovare file o cartelle sul computer, visualizzare la Guida in linea, eseguire righe di comando, modalità di chiusura sessione di Windows 95.

Menu di scelta rapida

Excel fornisce, in aggiunta ai normali menu a tendina, un sistema secondario di menu a scelta rapida. Questi sonno così definiti perché offrono soltanto comandi che vengono in genere utilizzati per gestire quel particolare oggetto dello schermo cui il menu è collegato, per esempio la barra degli strumenti, la finestra della cartella di lavoro oppure la cella del foglio di lavoro. Questi menu contengono spesso comandi che si trovano già in molti menu a tendina. Per aprire i menu di scelta rapida e selezionare i comandi, è necessario utilizzare il pulsante destro del mouse. (unità 9 e unità 3)

Menu Guida

Questo menu apre la guida di Windows, che presenta numerosi suggerimenti e spiegazioni sull'utilizzo del sistema. (unità 3)

Menu Impostazioni

Menu a cascata che fornisce l'accesso al Pannello di controllo (utilizzato per configurare il proprio sistema), alla cartella Programs (che contiene le stesse cartelle del menu a cascata Programs), alla cartella Printers (che gestisce il controllo di tutte le stampanti), e a un programma per visualizzare e installare caratteri. (unità 3)

Menu Programmi

Menu a cascata che fornisce un accesso rapido a tutti i programmi accessori, le utilità di sistema e i giochi di Windows. Esso, inoltre, include i comandi per l'apertura di Gestione Risorse (o Explorer) e l'accesso al prompt del DOS. (unità 3)

Menu Trova

Questo menu consente di cercare un file o una cartella sul proprio computer o su una rete, o anche di cercare uno specifico computer di rete. (unità 3)

Messaggi di comunicazione inter-process

Stabiliscono il link tra l'applicazione software chunk e un'altra applicazione completamente separata dalla prima. (unità 19)

Metodi di una classe

Un metodo è la funzione definita all'interno di una classe, che agisce sulle istanze della classe. (unità 2)

Metodi delle interfacce

Singole funzioni che formano l'insieme delle interfacce (l'insieme delle funzioni che permettono di accedere ai dati di un oggetto COM).

Metodi di classe

Si applicano a una classe e agiscono su di essa. (unità 2)

Metodi istanza

Agiscono su un'istanza di una classe. (unità 2)

Microsoft Excel

Microsoft Excel è un programma che consente di eseguire elaborazioni matematiche e statistiche evitando calcoli ripetitivi; comporre grafici; gestire dati numerici e non numerici; mettere in relazione i dati stessi; creare fogli di lavoro, database, grafici e macro; modificare rapidamente i dati di una tabella aggiornando automaticamente il relativo grafico.

Excel supporta diversi tipi di documenti: fogli di lavoro, grafici, moduli e fogli macro. (unità 9)

Microsoft Windows '95

Sistema operativo a 32 bit con un'interfaccia documento-centrica (l'utente è indotto a pensare il proprio lavoro in termini di documento piuttosto che di applicazioni). (unità 3)

Milnet

Agli inizi degli anni '80 Arpanet (il progetto del Dipartimento della Difesa americana nato con scopi militari) fu divisa in due parti: MILNET per comunicazioni militari e ARPANET per comunicazioni non militari. (unità 17)

Misurazione

Specificazione quantitativa (numerica) o qualitativa delle variabili.

Moda

E' la categoria con il maggior numero di frequenze. (unità 11)

Modalità

Stati che una variabile può assumere. (unità 11)

Modello ad oggetti

Caratteristica del linguaggio COM che permette agli oggetti COM di interagire con altri oggetti. (unità 19)

Modello di comunicazione a stella

In questo modello di comunicazione i soggetti coinvolti erano un elaboratore centrale e tanti elaboratori periferici. Gli elaboratori periferici non comunicavano tra loro, ma solo con l'elaboratore centrale. (unità 17)

Modello di comunicazione a rete

Scompare la distinzione tra elaboratore centrale ed elaboratori periferici: tutti gli elaboratori della rete sono collegati tra loro. (unità 17)

Modem

Contrazione di Modulatore - Demodulatore. I modem consentono di trasmettere a distanza dati, utilizzando la rete telefonica. Per far ciò trasformano i dati digitali, provenienti dall'elaboratore, in dati analogici da immettere nella rete, modulandoli, e viceversa, in fase di ricezione, convertono i dati analogici in digitali, demodulandoli. Per semplificare, questo apparecchio converte i messaggi dal computer al telefono e viceversa. E' un elemento delle BBS. (da Pellerey - Elementi di informatica) (unità 1)

Modifica (o Editing)

Con il termine modifica si intendono tutte le attività di stesura, registrazione su disco e successiva revisione di un testo; essa identifica l'operazione di revisione-correzione di un testo. In fase di modifica ci si può muovere liberamente nel testo per effettuare i cambiamenti desiderati. (unità 6)

Modulo base del Personal Computer

Contiene tutta l'elettronica per l'elaborazione dei dati. (unità 1)

MOO

MUD in cui le regole e la situazione non sono prefissati, ma sono gli stessi partecipanti a creare gli oggetti e i propri spazi. (unità 18)

Monitor (o video) del Personal Computer

Visualizza, tramite una matrice di puntini, detti pixel (640 in orizzontale, 480 in verticale) i dati e i comandi. (unità 1)

Motori di ricerca

Siti Internet disponibili in rete che servono per cercare l'informazione che ci interessa lungo l'intera rete, specificando delle parole chiave. (unità 1)

Mouse

Organo di input di un elaboratore. Ha le dimensioni di un pacchetto di sigarette nella cui parte inferiore è ricavata una cavità contenente una sfera libera di ruotare. Nella parte superiore sono invece presenti due o tre pulsanti. Viene spostato manualmente su un piano e ai suoi movimenti corrispondono quelli di un cursore sullo schermo. (da Pellerey - Elementi di informatica) (unità 1)

MUD

Rappresenta un'occasione di gioco e di simulazione, una sorta di role-playing, in rete.

I vari utenti interpretano un ruolo e in base ad esso agiscono da soli o interagiscono e parlano con altri giocatori-personaggi. (unità 18)

Multimedialità

Possibilità di veicolare informazioni tramite supporti che coinvolgono più sensi. Le informazioni, esclusivamente testuali, vengono integrate da suoni, immagini statiche (fotografie) e immagini in movimento (filmati).
I calcolatori più recenti possono integrare più mezzi comunicativi su di un unico supporto.
I requisiti di un prodotto multimediale sono tre:

  1. La digitalizzazione, la trasformazione dell'informazione analogica in codici numerici;
  2. La memorizzazione di tale informazione su supporti elettronici;
  3. La presenza di un calcolatore come centrale di controllo che consente di recuperare e presentare le informazioni immagazzinate nella forma e nei tempi desiderati. (unità1)

Multithreading

Meccanismo di Windows95 che permette alle applicazioni a 32 bit di trarre il massimo vantaggio dalla natura multitasking preemptive del sistema operativo e che semplifica il disegno delle applicazioni. Il multithreading si riferisce alla suddivisione di un'applicazione in sezioni più piccole denominate thread. (unità 3)

Multitasking

Indica la possibilità di eseguire diverse applicazioni contemporaneamente; infatti è possibile avviare e utilizzare più di un programma nello stesso tempo, anche se, di fatto, l'utente lavora con un'unica applicazione per volta, passando da un'applicazione all'altra in base alle proprie necessità. (unità 3)

Multitasking cooperativo

La suddivisione del tempo di CPU fra le diverse applicazioni con Windows 3.1 avveniva con un meccanismo conosciuto con il nome di multitasking di tipo cooperativo. In pratica le applicazioni non erano mai costrette ad abbandonare il controllo della CPU: decidevano loro se e quando cedere il controllo.

Windows 3.1 richiedeva a una applicazione di controllare la coda dei messaggi per permettere al sistema operativo di dare il controllo a un programma attivo. Le applicazioni che non controllavano il contenuto della coda dei messaggi mantenevano di fatto il controllo della CPU e impedivano il passaggio ad altre applicazioni.(unità 3)

Multitasking preemptive

E' il multitasking usato da Windows 95 per eseguire le applicazioni scritte a 32 bit. In questo caso è il sistema operativo che toglie il controllo della CPU a un certo programma, in funzione delle necessità del sistema. (unità 3)

N

Netscape

Netscape consente di muoversi sulla rete come se questa fosse un immenso ipertesto. (unità 17)

Network Neighborhood

Strumento offerto da Windows 95 per la gestione dei drive per il collegamento con la rete e dei relativi protocolli. Esso consente di connettersi a qualsiasi risorsa di rete, per esempio un server, e di aprire un file o eseguire un'applicazione. (unità 3)

Network news

Sono conferenze telematiche e appartengono alla rete Usenet: gli utenti vi si collegano per ricevere o per inoltrare informazioni specifiche su alcuni argomenti. (unità 18)

News

Esiste una rete virtuale di comunicazione che supera Internet: si chiama Usenet e collega tutti i. Questi "viaggiano" lungo la linea telefonica e possono essere ricevuti da altre linee o dalle BBS. (unità 18)

Newsgroup

Gruppi di interesse che fanno parte di Usenet. I messaggi che vengono inviati a un newsgroup raggiungono, attraverso la rete, tutti i server del mondo che hanno accolto quel particolare newsgroup, e possono venir letti solo dagli utenti di questi server. Esistono diversi tipi di newsgroup: alcuni sono liberi da inibizioni e da censure, mentre altri sono regolati da un moderatore che seleziona i messaggi in base al loro contenuto, al linguaggio, al tono…(unità 8)

Newsreader

Programma che permette a chi si collega per la prima volta, di leggere l'elenco di tutti i news e di ottenere una lista con gli indirizzi dei gruppi da consultare, per realizzare un abbonamento ad essi. (unità 18)

Nickname

E' il soprannome dell'utente (unità 18)

Nodi o BBS

Fanno parte delle reti telematiche amatoriali. Essi sono costituiti da: un personal computer, un modem, la rete telefonica e il software BBS.

In pochi giorni i contenuti delle varie BBS circolano e vengono scambiati con ampio raggio geografico. (unità 18)

Numero IP

Ogni computer di rete si identifica tramite il proprio numero IP: questo numero è diviso in cifre decimali separate da punti, es. 123.45.67.89 facilmente comprensibili per le macchine, ma molto difficili da ricordare per gli uomini. Quindi per facilitare l'accesso sono stati attribuiti anche dei nomi letterali (DOMAIN NAME). (unità 17)

O

Oggetto COM

Così come un oggetto software, raggruppa un insieme di dati gestiti da alcune funzioni.

Gli oggetti COM supportano le interfacce e, a differenza degli oggetti delle altre tecnologie che supportano una sola interfaccia, sono in grado di supportare più interfacce contemporaneamente. (unità 19)

Oggetto figlio

In base alla proprietà dell'ereditarietà, si possono creare dei livelli e delle gerarchie tra gli oggetti: un oggetto che abbia tutte o una parte delle caratteristiche di un altro oggetto ne diventa "figlio". (unità 19)

Oggetto padre

Oggetti da cui discendono gli oggetti figlio. (unità 19)

OLE1 e OLE2

OLE sta per Object Linking and Embedding; prime versioni del progetto l'Achitettura OLE-COM-ACTIVEX che servivano per realizzare documenti composti e permettevano l'interazione tra software diversi attraverso nuove modalità di approccio. (unità 19)

P

Pagine di Toolbook

Ciascun book (file di Toolbook) è diviso in pagine, che rappresentano le schermate dell'applicazione ipermediale e vengono viste in finestre chiamate viewers.(unità 2)

Pagine gialle elettroniche

Servizio che permette ad un utente di raggiungere un insieme di siti in base ai propri interessi e tramite la rete. (unità 19)

Paragrafo

In editoria, viene detto paragrafo un gruppo di righe di testo separato e distinto dal gruppo che lo precede e da quello che lo segue (se esistono). In Word, un paragrafo è semplicemente una riga o un gruppo di righe che termina premendo il tasto INVIO. Word identifica la fine di un paragrafo con un contrassegno speciale che viene inserito nel testo quando si preme INVIO. (unità 6)

Percentili

I percentili dividono la distribuzione in cento parti uguali. (unità 11)

Pixel

Contrazione di picture element. Punto luminoso dello schermo. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Plug and Play

Specifica che si pone cinque obiettivi fondamentali:

  1. Facilitare l'installazione e la configurazione di nuovi dispositivi;
  2. Intraprendere in modo dinamico modifiche alla configurazione;
  3. Mantenere l'indipendenza dal sistema operativo e dall'hardware;
  4. Garantire la compatibilità con l'hardware esistente;
  5. Aumentare la flessibilità senza aumentare la complessità.

Lo standard Plug and Play rende molto più semplice l'installazione di nuove periferiche, poiché in questo caso esse vengono configurate automaticamente da Windows.(unità 3)

Polimorfismo

Caratteristica tipica degli oggetti, e quindi anche degli oggetti COM. In base alla proprietà del polimorfismo il client è in grado di lavorare contemporaneamente con oggetti che supportano le stesse interfacce anche se queste vengono attivate in modo diverso. (unità 19)

Popolazione (universo)

Una popolazione consiste in un insieme di oggetti, osservazioni o valori che hanno qualcosa in comune. Per esempio, una popolazione potrebbe essere definita come tutti i maschi di età compresa tra i 15 e i 18 anni.

La distribuzione di una popolazione può essere descritta da numerosi parametri come la media e lo scarto tipo. Le stime di questi parametri fatte a partire da un campione sono chiamate statistiche campionarie.

Porta parallela

E' la parte del Personal Computer che permette la comunicazione e lo scambio di informazioni tra il PC e la stampante. (unità 1)

Porta seriale

E' la parte del Personal Computer che permette la comunicazione e lo scambio di informazioni tra il PC e il modem. (unità 1)

Posta elettronica

Permette di scambiare messaggi, inviandoli o ricevendoli, in pochi secondi anche a grandi distanze attraverso la rete.

Nella realtà per spedire una lettera a una persona bisogna conoscere il suo indirizzo; anche per la posta elettronica le persone sono identificate e rintracciabili solo se si possiede o si conosce il loro indirizzo. (unità 18)

Program manager

Finestra principale di Windows. Chiudendola si ritorna in DOS. (unità 18)

Programma: insieme di istruzioni finalizzate al raggiungimento di uno scopo (di solito la soluzione di un problema). (da Franzetti/Nicosia - Laboratorio di informatica)

Programma autore

Linguaggio di programmazione con ambiente di sviluppo visuale, che consente al progettista di Cd-Rom di non occuparsi dei particolari tecnici legati alla produzione di dischi ottici interattivi, ma di concentrare la propria attenzione sugli aspetti più creativi del proprio lavoro. Un esempio di programma autore è Toolbook della Asymmetrix. (unità 2)

Programma di gestione

E' la parte del database che consente di gestire la base dei dati aggiungendo dati nuovi, modificando informazioni esistenti, ordinandole e collegandole fra loro in vari modi differenti, creando in questo modo delle relazioni anche tra i dati contenuti in file differenti. (unità 5)

Programma oggetto

Programma in linguaggio macchina ottenuto dalla traduzione di un programma sorgente. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Programma sorgente

Programma in linguaggio assembler o in linguaggio evoluto, prima della traduzione in linguaggio macchina. (da Pellerey - Elementi di informatica)

Programma utente

Programma adatto per scrivere un messaggio di posta elettronica (per esempio Eudora).

Programmazione orientata agli oggetti

Concetto base del paradigma è l'oggetto, ovvero un'entità che ha una sua esistenza individuale; ogni cosa che noi vediamo, tocchiamo, simbolizziamo è un oggetto.

La programmazione orientata agli oggetti è basata sul fatto che gli oggetti del mondo reale sono composti di oggetti più semplici di vario genere.

Nel creare un'applicazione l'utente deve:

  1. Progettare la struttura del programma e l'interfaccia con l'utente;
  2. Cercare tra gli oggetti disponibili quelli che servono allo scopo e personalizzarli in modo opportuno agendo sulle loro proprietà, metodi e risposte agli eventi;
  3. Creare ex-novo gli oggetti non ancora disponibili e le procedure specifiche per il programma (tutto ciò rimane disponibile per essere recuperato per altri programmi)
  4. Assemblare i vari oggetti tra di loro, definendo i collegamenti opportuni.
  5. Programmi applicativi in ambiente DOS

    Sequenze di dati, comandi, e chiamate a funzioni DOS.

    Programmi applicativi in ambiente Windows

    Senza questi programmi il computer non dìservirebbe a nulla, le funzioni svolte sarebbero limitate ai comandi messi a disposizione dal sistema operativo, non sufficienti se si desidera svolgere lavori particolari come ad esempio scrivere un testo in modo professionale, tenere una contabilità o creare della grafica non elementare. Per tutti questi specifici compiti è necessario disporre di un programma applicativo apposito. (unità 5)

    Programmi di comunicazione

    Questi programmi consentono di fare comunicare fra loro più computer in quanto gestiscono un flusso di bit inviati e ricevuti sulla linea (intesa in senso fisico, ovvero il filo).

    Esempio: Kermit, Procomm in DOS; Terminale, Winweb, Netscape, Explorer (browser per il collegamento Internet) in Windows.

    Altri esempi di programmi di comunicazione sono i programmi di posta elettronica: essi permettono ad un PC di collegarsi ad un host. (unità 5 e unità 17)

    Programmi di elaborazione di testi

    Consentono di svolgere due funzioni fondamentali: editing (o modifica) e formattazione del testo. (unità 6)

    Programmi di grafica Bitmap

    Servono per trattare immagini grafiche, disegni, fotografie sul calcolatore. Alcuni di essi sono: DrHalo, PCPaint in DOS, PaintBrush, Photostyler in Windows. L'immagine visualizzata sullo schermo del computer, come qualsiasi immagine anche reale, è composta da minuscoli punti formati da raggi di luce che vengono riflessi sugli oggetti. (unità 5 e unità 8)

    Programmi di grafica vettoriale

    Servono per fare disegno tecnico sul calcolatore. Alcuni di essi sono: Autocad in DOS, Corel Draw, Designer in Windows. I programmi che funzionano su base vettoriale hanno come elemento principale gli oggetti. Tali oggetti sono formati da linee e da altre forme geometriche. Questi programmi sono indicati per creare grafici, offrono la possibilità di disegnare linee, rettangoli, poligoni, ellissi, e triangoli sfruttando i comandi o i punti a disposizione. (unità 5 e unità 8)

    Programmi di elaborazione testi

    Consentono di svolgere due funzioni fondamentali: modifica e formattazione del testo.

    Protocollo di comunicazione

    Un protocollo di comunicazione è un insieme di procedure standard di comunicazione. (unità 17)

    Provider

    E' il fornitore di accesso, cioè lo strumento attraverso il quale ottenere la possibilità di collegarsi alla rete.

    Pulsante del menu di controllo di una finestra

    Consente di aprire il menu di controllo della finestra, utilizzabile per ridimensionare e spostare la finestra, chiuderla e aprire la taskbar. (unità 3)

    Pulsante di chiusura di una finestra

    Consente di chiudere l'applicazione. (unità 3)

    Pulsante di ingrandimento di una finestra

    Permette di ingrandire una finestra per occupare tutto lo schermo; quando una finestra viene ingrandita fino alla dimensione massima, il pulsante di ingrandimento viene sostituito dal pulsante di ripristino. (unità 3)

    Pulsante di riduzione ad icona di una finestra

    Consente di ridurre la finestra alle dimensioni di un'icona, ponendola nella taskbar. (unità 3)

    Pulsante di ripristino di una finestra

    Consente di ripristinare la dimensione normale di una finestra che è stata ingrandita alla dimensione massima. (unità 3)

    Pulsanti di funzione

    Pulsanti, disponibili nelle barre degli strumenti, che servono per dare un'istruzione, un comando al computer affinchè svolga una funzione. Per inserire una funzione si può anche usare il comando del menu "INSERISCI - FUNZIONE".(unità 11)

    Puntatore del mouse

    Elemento attraverso il quale si possono dare i comandi al computer. Il puntatore a I riproduce i movimenti del mouse. (unità 6)

    Punto di inserimento

    Barretta verticale intermittente detta anche cursore; esso indica dove apparirà il primo carattere battuto alla tastiera. In pratica segna la posizione dell'operatore nel testo. (unità 6)

    Q

    Quartili

    Misura di posizione, analoga alla mediana.

    In una distribuzione, che, come nel caso della mediana, deve essere ordinata in modo crescente o decrescente, ci sono tre quartili che la dividono in quattro parti uguali .

    Il primo quartile (Q1) ha sotto di sé il 25% dei casi; il secondo (Q2) coincide con la mediana e ha sotto di sé la metà dei casi e il terzo (Q3) il 75% dei casi. (unità 11)

    R

    Raccolta WordArt

    Presenta gli effetti, o stili WordArt, che si possono realizzare.

    Essi variano l'uno dall'altro per le opportunità che offrono: il font e le dimensioni del carattere possono essere scelti dall'utente. (unità 8)

    RAM

    Acronimo di Random Access Memory (memoria ad accesso casuale). Si tratta di una memoria centrale che può essere scritta, lette e cancellata. Il contenuto è volatile: viene perso al cessare dell'alimentazione. (da Pellerey - Elementi di informatica)

    Rappresentazioni grafiche

    La rappresentazione grafica di una distribuzione di frequenza, è la rappresentazione spaziale e per lo più geometrica dell'andamento dei dati, fatta per consentire e facilitare rapidi confronti, allo scopo di cogliere tendenze costanti e anomalie.

    Realtà virtuale

    Mondo virtuale perfettamente e interamente creato dal Personal Computer. (unità 2)

    Record

    Un record è costituito da tutti i dati riguardanti un determinato soggetto, ad esempio tutti i dati riguardanti una persona: cognome, nome, indirizzo, telefono … Ogni record viene suddiviso in parti minori (campi) le quali contengono caratteristiche particolari del soggetto. Il record è l'elemento base di un archivio di dati. (unità 5)

    Records di una matrice

    I dati (ovvero i codici) di una matrice sono registrati in campi e records: i records corrispondono alle righe della matrice. Ogni record rappresenta un'unità d’analisi (per esempio un questionario). (unità 11)

    Rete

    Sistema di elementi interconnessi su linea dedicata o commutata per stabilire una comunicazione locale o remota (per voce, video, dati, ecc.) e per facilitare lo scambio di informazioni tra utenti con interessi comuni. (unità 18)

    Rete telefonica

    E' il canale attraverso cui "viaggiano" i messaggi (in andata e in ritorno). E' un elemento delle BBS. (unità 18 e unità 19)

    Reti telematiche amatoriali

    Erano utilizzate prima dell'avvento di Internet e costituivano l'unica modalità per comunicare con altre persone tramite la rete.

    Sussistono ancora oggi, e sono basate su: nodi o BBS e utenti. (unità 18)

    Richiamare un file

    Indicazione data dall'utente al programma per aprire un file caricandolo sul disco.

    Riempimento automatico (in Excel)

    Il riempimento automatico capisce come estendere la serie di dati o numeri sequenziali iniziata, ed effettua il riempimento automatico sulla base del dato inserito nella prima cella (o nelle prime due celle), e cioè il valore di partenza. Per eseguire questa operazione è necessario inserire un valore nella cella (ad esempio 1) e portare il cursore sull'angolo inferiore destro del margine della cella corrente; il cursore diventa una croce. Trascinando il margine della cella nelle celle dove si vuole continuare la serie (per riga o per colonna), Excel riempirà automaticamente l'intervallo con la sequenza 1.

    Se si vuole inserire una serie di numeri sarà necessario inserire due numeri in sequenza (per esempio 1 e 2 ), selezionare le due celle e poi trascinare la selezione dal quadratino in basso a destra. Se, per esempio, si scrive Ottobre, nelle celle successive saranno indicati: Novembre e Dicembre.(unità 9)

    Righello

    Il righello è una barra opzionale, può essere visualizzato o nascosto.

    Il righello orizzontale aiuta a modificare e identificare i margini, le tabulazioni e i rientri, ed anche a inserire illustrazioni e riquadri nel testo.

    Il righello verticale permette di effettuare le impostazioni dei margini superiore e inferiore delle pagine e l'altezza delle righe delle tabelle. (unità 6)

    Risoluzione

    Qualità di un'immagine che dipende dal numero dei pixel. La risoluzione è tanto migliore quanto più alto è il numero dei pixel. (da Pierre Lotigie-Laurent - Un Personal Computer firmato IBM)

    Risorse del Computer (o My Computer)

    E' uno strumento semplice e intuitivo per la gestione dei file e dei folder. Un folder può essere aperto con un doppio clic del mouse, oppure attraverso il tasto Open del menù file; il contenuto del folder è mostrato in una finestra.

    Sia i file che i folder possono essere spostati, eliminati o copiati proprio come i testi o gli oggetti all'interno delle applicazioni. (unità 3)

    Risorse di Rete (o Network Neighborhood)

    Windows 95 presenta una completa struttura di rete, Risorse di Rete, che consente di condividere risorse di rete su qualunque computer. (unità 3)

    ROM

    Acronimo di Read Only Memory (memoria a sola lettura). La codificazione di queste memorie avviene durante la loro fabbricazione. A differenza delle RAM, le informazioni permangono anche in mancanza di alimentazione. (da Pellerey - Elementi di informatica)

    S

    Salvare un file

    Una volta concluso il lavoro su un certo file, si può registrare (salvare)il file su disco.

    Scambio di informazioni binarie

    Il dialogo tra due computer che avviene a questo livello è detto basso e avviene tramite l'invio di ² 1" e ² 0" lungo i cavi che costituiscono la rete. (unità 17)

    Scambio di elaboratori informatici

    Il dialogo tra due computer che avviene a questo livello è detto alto e comporta lo scambio di ipertesti, immagini, programmi… (unità 17)

    Scarti dalla media

    Le differenze tra ogni elemento e la media della distribuzione a cui appartiene. (unità 11)

    Scarto quadratico medio

    Si calcola ponendo la varianza sotto radice quadrata. (unità 11)

    Script CGI

    I programmi CGI vengono chiamati Script CGI e utilizzano lo standard CGI (di cui abbiamo parlato prima) per scambiare informazioni e comunicazioni con il server. Gli Script CGI sono dinamici (in quanto vengono eseguiti direttamente e forniscono, quindi, risposte immediate) e rendono tale la comunicazione e lo scambio di informazioni tra il server e il programma esterno; questa caratteristica li distingue dai programmi e dai documenti HTML che, invece, sono definiti statici perché sono testi che non variano. (unità 19)

    Selezione

    Operazione che serve per indicare un testo o un oggetto. Essa può essere svolta con il mouse o con la tastiera. Per selezionare un testo con il mouse, si fa click dopo aver portato il puntatore a I all'inizio del gruppo di caratteri che si desiderano selezionare, si tiene premuto il pulsante sinistro del mouse, si sposta il puntatore a I alla fine del gruppo di caratteri e si rilascia il pulsante. Il testo, mano a mano che viene selezionato, appare evidenziato, vale a dire si presenta bianco contro uno sfondo nero o colorato.

    Per selezionare con la tastiera si porta il punto di inserimento all'inizio del testo desiderato, si tiene premuto il tasto MAIUSC, poi, con le frecce, ci si porta alla fine del blocco del testo. La selezione (indicata dall'evidenziazione dei caratteri) si sposta insieme al punto di inserimento. Giunti alla fine, rilasciato il tasto MAIUSC, la selezione viene confermata. (unità 6)

    Selezione di celle (in Excel)

    La più piccola selezione di celle possibile è la selezione di una singola cella, la più grande la selezione di tutte le celle del foglio di lavoro. E' possibile selezionare anche un intervallo, ossia un gruppo di celle adiacenti, posizionandosi sulla cella in alto a sinistra dell'intervallo da selezionare e tracciando un rettangolo tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse; oppure diversi intervalli non adiacenti (selezione discontinua) tenendo premuto il tasto CTRL e selezionando i singoli intervalli come descritto precedentemente. (unità 9)

    Server

    L'utente che riceve un messaggio di posta elettronica (il destinatario) ha la propria "cassetta delle lettere" nel server (che è la "porta" del suo computer); il server a sua volta costituisce un elemento della rete e occupa un certo sito di essa: il domain name (dominio).

    Server di posta o Mail server

    Rappresenta l'ufficio postale della posta elettronica. Quando spediamo un messaggio, dobbiamo "consegnarlo" alla mail server; da qui, dopo essere stato smistato, raggiungerà il destinatario.

    Il programma utente serve, in questo caso, per spedire alla mail server il messaggio, o per recuperarlo automaticamente da essa quando da mandanti diventiamo destinatari. (unità 18)

    Server IRC

    Server a cui l'utente deve essere collegato per utilizzare IRC.

    L'utente deve specificare l'indirizzo preciso del server IRC a cui vuole collegarsi; i server IRC sono collegati l'uno all'altro e realizzano lo scambio di tutti i messaggi pervenuti loro.

    In realtà, non esiste un'unica grande rete che collega tutti i server tra di loro; si sono, infatti, sviluppate alcune reti (o gruppi) IRC. E' più giusto dire, quindi, che ogni server è collegato con gli altri server che occupano la stessa rete IRC. (unità 18)

    Server MUD

    Server che l'utente deve raggiungere, tramite il programma MUD o TELNET, prima di iniziare a giocare in un MUD. (unità 18)

    Server Push

    Server connesso alla tecnologia CGI che semplifica il meccanismo di interazione perché prevede il passaggio dei dati dal programma al browser eliminando, quindi, la richiesta di contatto da parte del server e riducendo i tempi di trasmissione. (unità 19)

    Signature

    E' la firma del messaggio elettronico e serve per precisare meglio, rispetto all'indirizzo di E-mail, che molte volte non è particolarmente chiaro o significativo, il nome di chi sta scrivendo. Essa deve contenere: l'indirizzo di E-mail, il nome e il cognome del mittente. (unità 18)

    Simbolo di fine del file

    Tratto orizzontale visibile subito sotto il margine superiore della finestra del documento; esso mostra dove termina il documento e viene visualizzato solo se è attiva l'opzione Normale del menu Visualizza. (unità 6)

    Sistema operativo

    Serie di programmi che controllano e gestiscono l'hardware del computer, rendendo in questo modo più agevole l'utilizzazione dello stesso da parte dell'utente. (da Pellerey - Elementi di informatica)

    Sistema operativo di rete (Unix o VMS)

    Gestisce la struttura a directory dell'host, la comunicazione fisica fra i vari host, le aree di lavoro degli utenti sull'host. (unità 17)

    Sito

    Indirizzo di un server su Internet. (unità 18)

    Software

    Nome generico per indicare i programmi. Contrapposto ad hardware con cui viene invece designata la parte fisica del computer. (da Pellerey - Elementi di informatica)

    Software applicativo

    Software appositamente predisposto per la soluzione di specifici problemi applicativi, ad esempio di tipo gestionale o scientifico. (da Pellerey - Elementi di informatica)

    Software BBS

    E' un elemento dei nodi o BBS e permette al pubblico di collegarsi al computer e utilizzarlo. (unità 18)

    Software chunk

    Software che richiede la connessione e l'accesso ad un altro software allo scopo di usufruire dei suoi servizi. (unità 19)

    Software di pubblico dominio e shareware

    Sono due sistemi di distribuzione del software; entrambi vengono distribuiti via telefono collegandosi a banche dati raggiungibili via modem, o direttamente da Internet. (unità 17)

    Software di sistema

    Insieme di programmi che presiedono al funzionamento del programma. (da Pellerey - Elementi di informatica)

    Software ipertestuale

    Software che mette l'utente in grado di navigare attraverso la conoscenza contenuta sui supporti di memorizzazione secondo percorsi non unidimensionali ma pluridimensionali, dove i collegamenti tra un argomento e l'altro (chiamati link) consentono infiniti percorsi di lettura e una grande rapidità nel recupero delle informazioni che interessano. (unità 1)

    Somma

    Funzione che permette, dato un certo numero di dati, di addizionarli.

    Sottoclassi

    Sottoparti di una classe.

    Sottoreti

    Sottoparti di una rete.

    Stampante

    Organo di output di un elaboratore utilizzato per la stampa di dati su carta. (da Pellerey - Elementi di informatica)

    Standard binario

    Standard che viene applicato dopo che un programma è stato tradotto in linguaggio macchina (il linguaggio macchina è, appunto, un linguaggio binario). Il linguaggio COM è uno standard binario. (unità 19)

    SUPER DISKTM

    E' il nuovo floppy da 120 MB; i dischetti Imation Super Disk hanno lo stesso aspetto e lo stesso grado di affidabilità dei tradizionali 3.5", e sono utilizzati per file di grandi dimensioni dato che la loro capacità è 83 volte superiore rispetto a quella dei dischetti tradizionali.(unità 1)

    Supporto magnetico

    Supporto per memoria di massa, ricoperto di materiale magnetizzabile, in genere ossido di ferro. I supporti magnetici più diffusi sono i nastri e i dischi. (da Pellerey - Elementi di informatica)

    T

    Tabellone di codifica

    Esempio di matrice; esso è un rettangolo avente tante righe quante sono le unità d'analisi, e tante colonne quante sono le variabili. (unità 11)

    Tabella a doppia entrata

    Tabella utilizzata per ordinare e presentare i dati; essa presenta tutte le possibili combinazioni tra le caratteristiche delle variabili prese a due a due. (unità 11)

    Tabella di contingenza

    Tabella a doppia entrata che considera due modalità qualitative (per es. intelligenza e simpatia). (unità 11)

    Tabella di correlazione

    Tabella a doppia entrata che studia due modalità quantitative (per es. numero di scarpe e altezza). (unità 11)

    Tabella mista

    Tabella a doppia entrata che prende in esame una modalità qualitativa e una modalità quantitativa (per es. colore dei capelli e età). (unità 11)

    TALK

    Programma che permette a due utenti di comunicare in tempo reale; a differenza di E-MAIL, però, TALK non invia i messaggi dopo un apposito comando, ma spedisce "in diretta" tutto ciò che uno dei due interlocutori sta scrivendo sulla sua tastiera. (unità 18)

    Taskbar

    Strumento molto sofisticato introdotto da Microsoft Windows 95 attraverso il quale si può accedere rapidamente a tutte le applicazioni attive perché, ogni volta che l'utente lascia un'applicazione, Windows 95 aggiunge ad essa un bottone e per passare da un'applicazione all'altra è sufficiente premere il bottone corrispondente. Sulla taskbar si trovano il bottone di Start, i bottoni di task e un piccolo orologio. (unità 3)

    Tastiera

    Elemento attraverso il quale si introducono i dati e i comandi in un elaboratore. (unità 1)

    Telematica

    E' uno dei settori tecnologici considerati oggi più promettenti in relazione ai processi di insegnamento / apprendimento e permette l'accesso a informazioni e risorse remote e di interattività a distanza. (unità 18)

    Telemedia

    Il termine indica che l'informatica non è più contenuta solo su un supporto di memorizzazione, ma su più supporti collegati tra di loro da reti telematiche (e cioè altri computer che possono trovarsi anche a grandi distanze tra di loro). Un esempio di telemedia è la rete di Internet, che grazie alle connessioni World Wide Web (WWW) può essere esplorata come un immenso ipertesto.(unità 1)

    Televideo

    Tecnologia realizzata grazie al sistema CGI che consente all'utente di ottenere informazioni aggiornate e continue su tutti gli avvenimenti a livello mondiale. (unità 19)

    Telnet

    E' un protocollo di comunicazione che permette di controllare un computer a distanza. Esso permette di entrare in un computer remoto, mettendo a disposizione un accesso a quello del suo hard disk. (unità 17 e unità 18)

    Thesaurus

    Strumento di Word che permette di trovare i sinonimi di una parola contenuta nel documento. (unità 6)

    Thread

    Denominazione delle diverse sezioni in cui è suddivisa un'applicazione secondo il principio del multithreading. (unità 3)

    TPC/IP (Transmission Control Protocol / Internet Protocol)

    Protocollo di comunicazione che nasce per collegare le reti Milnet e Arpanet; esso è stato progettato fin dalla nascita per gestire decine di migliaia di reti. Ciascuna macchina collegata in rete è in grado di comunicare con le altre attraverso questo protocollo TPC/IP secondo uno schema orizzontale non gerarchico. (unità 17)

    Trascinamento del mouse

    Per selezionare un testo con il mouse, si fa click dopo aver portato il puntatore a I all'inizio del gruppo di caratteri che si desiderano selezionare, si tiene premuto il pulsante sinistro del mouse (trascinamento), si sposta il puntatore a I alla fine del gruppo di caratteri e si rilascia il pulsante. (unità 8)

    U

    Unità di analisi

    Rappresenta il numero dei casi considerati.

    E' l'unità primaria i cui attributi vengono misurati e analizzati dal ricercatore; il singolo individuo oppure un aggregato di individui come un gruppo, un club, un comune, una regione, ecc. (unità 11)

    Unità centrale di elaborazione

    Vedi CPU.

    Unità di campionamento

    Un singolo elemento del campionamento oppure, come nel campionamento a grappolo, un aggregato di elementi del campionamento.

    URL (Uniform Resource Locator)

    Localizzatore Uniforme di Risorse. URL racchiude in un unico ² indirizzo" tutte le informazioni necessarie per recuperare qualsiasi oggetto posto nella rete. (unità 17)

    Usenet (USEr NETwork)

    Newsgroup di Internet. Una delle prime forme di "posta elettronica di gruppo". Ne esistono attualmente circa 10.000.

    E' la rete virtuale di comunicazione che supera Internet e che collega tutti i news. (unità 18)

    User

    Modulo presente in Windows che ha in carico la gestione delle finestre. (unità 3)

    V

    Valori medi

    Risultati che comprendono in un unico dato un insieme di osservazioni fatte. (unità 11)

    Variabile

    Modalità quantitativa che esprime l'ammontare o la grandezza del carattere. Ogni variabile possiede un certo numero di modalità, cioè di stati che la variabile può assumere.

    Una variabile è secondo Marradi una proprietà di cui sia stata data una definizione operativa, permettendo così di trasformare una serie di situazioni reali (stati) in una serie di dati su un vettore.

    In questa definizione occorre però specificare gli elementi che la compongono. Ogni caso su cui si raccolgono le informazioni è analizzato su un certo insieme di sue caratteristiche e queste sono dette proprietà. Invece lo stato è ogni modo di presentarsi di quella proprietà. Ad esempio biondo è uno stato della proprietà colore dei capelli. Nell'analisi sistematica delle informazioni raccolte, si può decidere di dare una definizione operativa della proprietà che si sta esaminando. Si redigerà quindi un elenco di stati che si ritengono significativamente distinti fra loro, e che diventeranno modalità della variabile e poi si assegnerà un valore simbolico a ciascuna di queste modalità. Una volta raccolte più informazioni sullo stesso referente, la loro sequenza ordinata è chiamata vettore. A questo punto dovrebbero risultare chiari tutti gli elementi inseriti nella definizione della variabile.

    Un'altra definizione di variabile è: qualsiasi caratteristica misurata su un'unità di analisi o un attributo che diversi soggetti assumono. Per esempio, se viene misurata l'altezza di 30 soggetti, allora l'altezza è una variabile.

    Le variabili possono essere quantitative e qualitative. Le variabili quantitative sono misurate su una scala ad intervalli o di rapporti, mentre le variabili qualitative sono misurate su scala nominale o ordinale.

    Un'altra differenza è tra variabili indipendenti e dipendenti. Quando si conduce un esperimento, alcune variabili sono manipolate dallo sperimentatore (variabili indipendenti) e altre sono misurate per vederne il cambiamento in relazione alla modifica della variabile indipendente (variabili dipendenti).

    Un'ulteriore distinzione viene fatta tra variabili continue e discrete. Alcune variabili sono misurate su una scala continua, sulla quale le variabili possono assumere un numero infinito di valori. Altre variabili invece possono assumere solo un numero finito di valori e sono dette variabili discrete. (unità 11) (dal glossario di Leda disponibile all'indirizzo HTTP://WWW.CISI.UNITO.IT/PROGETTI/LEDA/INDEX.HTML)

    Variabile di riga

    Variabile che, in una tabella, si posiziona orizzontalmente occupando le righe. (unità 11)

    Variabili di classe

    Appartengono alla classe e a tutte le sue istanze. I valori delle variabili di classe sono depositati nella classe. (unità 2)

    Variabile di colonna

    Variabile che, in una tabella, si posiziona verticalmente occupando le colonne. (unità 11)

    Variabile numerica

    Variabile il cui contenuto è costituito da un valore numerico. (da Pellerey - Elementi di informatica)

    Variabili istanza

    Definiscono gli attributi di un oggetto. (unità 2)

    Varianza

    Si ottiene dividendo la devianza per il numero dei soggetti. (unità 11)

    Veronica

    Programma che consente di cercare informazioni sulla rete per mezzo di parole chiave, ed è strutturato in modo gerarchico come Gopher. Veronica è l'acronimo di Very Easy Rodent-Oriented Netwide Index to Computerized e permette di esplorare i server che costituiscono il gopherspazio. (unità 17)

    Viewers

    Finestre che permettono di vedere le pagine in cui è diviso un book (e cioè un file di Toolbook). (unità 2)

    VISUAL BASIC

    Ambiente di programmazione ad oggetti facile da usare e a basso costo. (unità 2)

    W

    Wais

    Wais è l'acronimo di Wide Area Information Servers ed è un sistema progettato per cercare informazioni sulle reti. (unità 17)

    Windows Exchange

    Strumento offerto da Windows 95 per la gestione dei drive per il collegamento con la rete e dei relativi protocolli. Esso permette di copiare, cancellare o spostare i file. (unità 3)

    Wizards o Gods

    Particolare gruppo di giocatori dei MUD; sono i vincitori", che, grazie alle loro conquiste e ai loro successi, amministrano e governano il gioco, con il diritto di comportarsi a loro piacimento. (unità 18)

    Word Art

    Programma incluso nel Word, che permette di creare effetti particolari di testo utili, per esempio, per un titolo, una copertina, un'intestazione. (unità 8)

    Word per Windows

    Word per Windows è un programma di videoscrittura con cui si può creare qualsiasi tipo di testo, che viene detto documento. (unità 6)

    Word Processors

    Programmi di gestione testi formattati (es. testi di libri, riviste, tesi, relazioni…). Tra i programmi ricordiamo: WordStar, WordPerfect in DOS; Word, Write in Windows. Sono elaboratori di testo più evoluti, consentono di creare documenti complessi e di ² abbellirli" usando diversi strumenti quali tipi di carattere differenti, collocazione particolare del testo, colori e altro.

    WWW (World Wide Web)

    Sistema Internet per il collegamento ipertestuale mondiale di documenti multimediali che consente di rendere le informazioni comuni a vari documenti facilmente accessibili e completamente indipendenti dall'ubicazione fisica. World Wide Web o WWW o W3 o Web è il più importante passo avanti per rendere veloce, potente ed intuitivo il processo di ricerca delle informazioni in rete; è stato elaborato nel 1989 presso il laboratorio Europeo di Fisica delle Particelle di Ginevra in Svizzera. WWW significa, letteralmente, la ² ragnatela mondiale", tesse insieme, collegandole le une alle altre, tutte le risorse disponibili sulla rete. (unità 17 e unità 19)