RETI LOCALI E GEOGRAFICHE

 

Questionari

 


Quesiti a risposta singola

Rispondere a ciascuna domanda in 10 righi al massimo.

 

  1. Descrivi il funzionamento della tecnica di accesso a contesa CSMA (Carrier Sense Multiple Access)

 

  1. Il MAC address (Media Access Control) della scheda di rete.

 

  1. Descrivi i campi del pacchetto Ethernet.

 

  1. Descrivi le principali caratteristiche della rete locale Fast Ethernet.

 

  1. Descrivi le principali caratteristiche della rete locale Gigabit Ethernet.

 

  1. Descrivi le principali caratteristiche delle reti locali wireless IEEE802.11.

 

  1. Accorgimenti per elevare il grado di sicurezza delle reti wireless.

 

  1. Principio di funzionamento di almeno uno dei seguenti sistemi di comunicazione wireless: FHSS, DSSS, OFDM.

 

  1. Descrivi le principali caratteristiche della tecnologia Bluetooth.

 

  1. La costituzione del pacchetto dati di una piconet in tecnologia Bluetooth.

 

  1. Descrizione dei blocchi costitutivi di una unità Bluetooth.

 

  1. Descrivi il principio di funzionamento della trasmissione dati a commutazione di pacchetto.

 

  1. Descrivi la costituzione di un indirizzo IP e la suddivisione in classi.

 

  1. Descrivi gli indirizzi IP privati utilizzabili nelle reti locali.

 

  1. Maschera di sottorete (Subnet mask) per la suddivisione di una LAN in sottoreti.

 

  1. Il DNS (Domain Name System) per l’individuazione mnemonica di un indirizzo IP.

 

  1. Descrivi le principali caratteristiche del protocollo IP (Internet Protocol).

 

  1. Utilizzo della funzione PING per la verifica della disponibilità del collegamento di un dispositivo con indirizzo IP.

 

  1. Descrivi le principali caratteristiche del protocollo TCP (Transmission Control Protocol).

 

  1. Finestre di scorrimento: tecnica utilizzata dal TCP per rendere più efficiente il trasferimento dei dati.

 


 

Quesiti a risposta vero/falso

Barrare la casella relativa alla risposta che si ritiene esatta.

 

1.   V   F   La rete geografica interconnette sistemi distanti anche migliaia di chilometri.

 

2.   V   F  Il doppino intrecciato non consente velocità di trasmissione superiore a 100Mbps.

 

3.   V   F  In una rete a stella il centro stella può essere uno switch.

 

4.   V   F  La circolazione del token avviene in una rete a BUS.

 

5.   V   F  Nella tecnica di accesso a contesa CSMA, se il canale è occupato, si aspetta che esso si liberi prima di trasmettere.

 

6.  V   F  Il livello di linea del modello OSI corrisponde ai livelli LLC e MAC delle reti locali CSMA/CD.

 

7.  V   F  Il MAC address è un indirizzo univoco della scheda di rete costituito da 6 byte.

 

8.  V   F  Le reti locali Ethernet sono standardizzate dall’IEEE con la sigla 802.11.

 

9.  V   F  Il campo dati del pacchetto Ethernet non può superare i 2500byte.

 

10.  V   F  Il thin Ethernet utilizza cavi coassiali RG58.

 

11.  V   F  La massima velocità consentita dalla Fast Ethernet è 100Mbps.

 

12.  V   F  Nella Fast Ethernet è possibile utilizzare cavo UTP (Unshielded twisted Pair) di cat.4 o superiore.

 

13.  V   F  Nella Fast Ethernet 100Base-TX la lunghezza massima di un collegamento è 100m. ed il diametro massimo della rete è 205m.

 

14.  V   F  La tecnologia Fast Ethernet 100Base-FX utilizza la codifica FDDI 4B5B MLT-3.

 

15.  V   F  L’utilizzo dello switch nella Fast Ethernet consente il full-duplex e la scomparsa delle collisioni.

 

16.  V   F  Gli apparati di rete della Gigabit Ethernet funzionano a 1GBps ma non sono compatibili verso il basso.

 

17.  V   F  Lo standard 10 Gigabit Ethernet utilizza esclusivamente una coppia di fibre ottiche.

 

18.  V   F  La rete wireless che segue lo standard IEEE 802.11b è denominata wi-fi.

 

19.  V   F  La rete wireless IEEE 802.11g può funzionare fino a 11Mbps.

 

20.  V   F  La rete wireless host-to-host non prevede l’utilizzo dell’access point.

 

21.  V   F  L’access point, se collegato alla rete cablata, funge da bridge.

 

22.  V   F  Le reti wireless utilizzano il sistema WEP di crittografia.

 

23.  V   F  La tipica frequenza portante del wireless 802.11 vale 54GHz.

 

24.  V   F  Uno dei principali sistemi di comunicazione wireless è OTDM (Orthogonal Time Division Multiplexing).

 

25.  V   F  Le reti senza fili Bluetooth sono denominate micronet.

 

26.  V   F  La frequenza portante del sistema Bluetooth è di 2.4GHz.

 

27.  V   F  Nella tecnica a datagramma i pacchetti possono transitare nella rete seguendo un tragitti diversi.

 

28.  V   F  I livelli del TCP/IP sono gli stessi del modello ISO/OSI.

 

29.  V   F  Un indirizzo IPV6 è costituito da 48 bit.

 

30.  V   F  Gli indirizzi di classe C sono utilizzati da reti di grandi dimensioni.

 

31.  V   F  L’indirizzo IP 10.50.100.1 appartiene ad una rete locale e non può essere utilizzato in internet.

 

32.  V   F  L’indirizzo mnemonico http://127.0.0.0  equivale all’indirizzo di localhost http://localhost.

 

33.  V   F  La subnet mask 255.255.255.224 individua 8 sottoreti di cui solo 4 utilizzabili.

 

34.  V   F  Il protocollo IPV6 utilizza 128 bit per l’indirizzamento IP.

 

35.  V   F  Il coordinamento del DNS è affidato all’ICANN.

 

36.  V   F  Il protocollo ARP (Address Resolution Protocol) consente di determinare l’indirizzo IP del destinatario noto il suo MAC address.

 

37.  V   F  Il protocollo IP prevede la correzione degli errori mediante il checksum.

 

38.  V   F  Quando un datagramma IP attraversa un router il campo TTL (Time To Live) viene decrementato di 1.

 

39.  V   F  Il comando PING 127.0.0.1 permette di controllare se la scheda di rete montata sul proprio computer funziona correttamente.

 

40.  V   F  TCP è un protocollo orientato alla connessione.



a cura del prof. Giuseppe Spalierno, docente di Elettronica - ultima versione febbraio 2005