Trattandosi di un circuito RC é interessante studiare la risposta impulsiva, cioè la tensione di uscita V(2) in funzione del tempo quando il circuito è eccitato da un gradino di tensione; si deve quindi cambiare il generatore di ingresso da generatore di tensione costante a generatore impulsivo in modo che fornisca un gradino di tensione e si deve attivare l'analisi ai transienti.
Per cancellare il generatore V_VIN e sostituirlo con VPULSE effettuare i seguenti comandi:
Le grandezze indicate al punto 10 si riferiscono ad un generatore di tensione il cui valore iniziale è V1=0 e finale V2=1V.
TD è il tempo di ritardo (delay time), TR è il tempo di salita (rise time), TF è il tempo di discesa (fall time), PW è la durata dell'impulso di valore V2 (pulse width) e, infine, PER è il periodo.
In fig. 4 si mostra lo schema elettrico del circuito modificato.
Fig.4
Fig.5
Si decide di eseguire un'analisi temporale tra 0 e 5µs con un intervallo di stampa di 50ns per ottenere le forme d'onda come mostrato in fig.5. Per far ciò procedere come segue:
Per disabilitare l'analisi in DC:
Per eseguire la simulazione, selezionare Analysis/Simulate oppure premere il tasto funzione F11.
Per visualizzare, in PROBE, la forma d'onda VPULSE e quella sul condensatore:
Le due tracce selezionate sono visualizzate sullo schermo e sono come quelle mostrate in fig.5.
In fase di stampa si entri in Page Setup... , si ponga l'orientamento in Portrait, si deselezioni Draw Plot Title (togliere la x) e si impostino i margini come segue: left=1, right=1, Top=0.5, Bottom=6.5.
È possibile, come nel caso precedente, utilizzare i cursori per analizzare i valori di tensione e i tempi.
Per stampare su stampante le forme d'onda ottenute con Probe si seleziona File/Print: si entra in una finestra di dialogo che consente di selezionare il foglio orizzontale o verticale, di impostare i parametri del foglio e della stampante. Selezionando File/Exit si ritorna in ambiente Schematic Editor nel quale è possibile effettuare il salvataggio del circuito modificato rinominandolo, ad esempio, con RCXFIG5.SCH.