Interfaccia USB

 

 

L’interfaccia USB (Universal Serial Bus - Bus seriale universale) fu creata nel 1995 da un consorzio di costruttori fra cui Intel, Compaq, Digital e Microsoft, con l'intento di sostituire le attuali porte seriali e parallele per il collegamento di periferiche al PC.  Raggiunge la velocità di 12 MBit/s. e si possono collegare fino a 127 periferiche in cascata. La versione 2.0 consente velocità fino a 480Mbps.

L’USB può fornire direttamente l'alimentazione alle periferiche a basso consumo (come tastiere e mouse). E' inoltre completamente Plug and Play: le periferiche possono essere collegate "a caldo" (senza spegnere la macchina) e vengono automaticamente riconosciute.

Ciascuno dei due connettori disponibili sul retro del PC è a 4 poli disposti secondo la fig.1. La massima corrente fornita dai due connettori è di 1A.

 

 

 

1

GND

2

DATI(+)

3

DATI(-)

4

+ 5 V

 

Fig.1. – Uno dei due connettori USB disponibili sul retro del PC.

 

In figura 2 si mostra il cavo USB che collega la presa posta sul retro del PC al dispositivo periferico USB come, ad esempio, stampante, scanner, modem, webcam.

 

 

Fig. 2. – Terminali del cavo USB. A sinistra si mostra il terminale che si applica al periferico, a destra quello che va al PC.

 

Volendo collegare più dispostivi USB si può far uso di HUB a più porte, una specie di spina multipla che si collega al PC che presenta più connettori simili a quello mostrato in fig.1.
In fig.3, infine, si mostra un HUB USB a 4 porte.

 

Fig. 3. – Hub USB a 4 porte.